martedì, Ottobre 22, 2024 Anno XXI


Cícero João de Cézare (Cicinho)da romagiallorossa.com

Il difensore brasiliano Cicinho, in seguito alla contusione al ginocchio rimediata stamane in allenamento in uno scontro di gioco, si sottoporrà nel pomeriggio ad un controllo di Villa Stuart per verificare l’entità dell’infortunio. Non dovrebbe essere tuttavia nulla di grave per il terzino destro giallorosso, ma a 3 giorni dalla sfida delicata contro il Genoa la sua presenza rimane in dubbio.

da forzaroma.info

Allarmismo rientrato quello per Cicinho che questa mattina ha abbandonato anzitempo gli allenamenti uscendo dal campo su una macchinetta elettrica a seguito di uno scontro di gioco.
Il giocatore si è recato a Villa Stuart per una risonanza magnetica sul ginocchio interessato, ma lo stesso difensore brasiliano, rivolto a chi stava ad attenderlo, ha detto di non sentire forte dolore e che il controllo era solo a scopo precauzionale, poiché è lo stesso ginocchio al quale in passato è stato sottoposto a chirurgia. Il brasiliano non dovrebbe essere in dubbio per domenica contro il Genoa, ma intanto Spalletti a Trigoria ha provato Motta sulla fascia destra.

da romanews.eu

Questa mattina, Bruno Conti ha partecipato presso l’Hotel Hilton alla conferenza stampa di presentazione del Premio Gentleman Olimpico per lo Sport, il riconoscimento dedicato alla lealtà sportiva e al Fair-play nel calcio professionistico nazionale. Per la Roma era presente anche Antonio Tempestilli; per la Lazio, Igli Tare.

Bruno ContiLe parole di Bruno Conti: “E’ un premio importante perché sottolinea i giusti comportamenti. Panucci? Christian ha capito. Spalletti ha un buon rapporto con tutti. E’ un uomo al quale piace dialogare. Certo, l’atteggiamento di Panucci non ha fatto piacere. Ma non è più un caso per noi. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere. E l’allenatore sa gestire le situazioni. Le scuse di Panucci sono arrivate ore, certo. Lui ha rifiutato la panchina e questo non si fa. Brighi, ad esempio, lo scorso anno è stato spesso in panchina senza lamentarsi, ma preferendo lavorare in silenzio. Anche Del Piero ha tirato una maglietta quando è stato sostituito ma quel gesto finisce lì. Rifiutare la panchina è un po’ diverso. E’ vero, le scuse a Spalletti non sono arrivate. Ma non ne voglio parlare. Per me va bene così. Spalletti è il nostro timoniere, l’artefice dei nostri successi. Siamo dalla sua parte perché è il nostro punto di riferimento. Adesso, dobbiamo concentrarci sugli obiettivi perché andiamo incontro a impegni importanti e stiamo uscendo da situazioni problematiche. Domenica dovremo vincere. Sarà come una finale. Totti, Baptista e Vucinic saranno a disposizione. Il gol più bello della stagione giallorossa? La rovesciata di Baptista a Torino è stata una perla. La Roma è forte, ha un gruppo forte. La squadra c’è, insomma. In Champions abbiamo perso con il Cluj, poi abbiamo vinto il girone. Bisogna solo lavorare. Il campionato di mio figlio? All’inzio mi ero preoccupato perché il Cagliari non stava facendo bene. Ma la pazienza ha pagato, poi. E sono venuti fuori. Rimpianti per l’inizio del campionato della Roma? No, ora ragioniamo al presente sotto tutti gli aspetti. Vinciamo domenica e cominciamo la cavalcata che ci porterà in fondo a tutti gli obiettivi. Infine, vi porto i saluti del nostro presidente Rosella Sensi; questo premio è importante perché serve a dare credibilità allo sport. Far capire cos’è il Fair Play ai ragazzi, io nel mio piccolo l’ho fatto dedicandomi al settore giovanile. Quest’anno per la Roma sono in concorso Totti, Aquilani, De Rossi e Baptista: sono molto a curioso di vedere chi vincerà”.

da Gazzetta dello Sport – forzaroma.info

Simone PerrottaNelle pagine della Gazzetta dello Sport c’è un’interessante intervista a Simone Perrotta, il quale, alla fine della scorsa stagione, aveva fiutato la fine di un ciclo con l’addio di Spalletti… “La sensazione era quella ed i fatti poi mi hanno dato in parte ragione. Ora,invece, ti dico che l’aria è cambiata. Abbiamo aperto un nuovo ciclo con un altro modo di giocare. Niente più 4-2-3-1 bello da vedere ma più facile da fronteggiare. Col rombo saremo meno spettacolari, però offriamo più garanzie”

Dicono in tanti che la lotta per il quarto posto sarà tra Fiorentina e Roma, è d’accordo? “Per niente. Anzi, il Genoa gioca meglio della Fiorentina. Ce la dovremo vedere anche con i rossoblu che hanno un attaccante fantastico come Milito”

Come avete assorbito il caso Panucci? “Difficile parlarne. Ha sbagliato, ma è uno che ha dato tanto alla Roma. E’ intelligente sono sicuro che si è pentito di quello che ha fatto”

Vi ha chiesto scusa? “No, ma non ce n’era bisogno. Nello spogliatoio si scherza, però lui sa che deve farsi personare”

In Europa sarà tripla sfida Italia-Inghilterra: come andrà a finire? “Sarà durissima. Chi ha la partita più difficile è l’Inter contro il Manchester, ma anche noi e la Juve dovremo soffrire. L’Arsenal è forte e non ha punti deboli.Dovremo giocare al top”.

Quali sono le tue favorite per la vittoria finale? “Direi Liverpool e Manchester…Sono quelle che hanno un qualcosa in più rispetto alle altre”.

romanisti nel mondo: Andrea da Patong Thailand