domenica, Settembre 22, 2024 Anno XXI


da asroma.it

CONDIZIONI FISICHE DEI CALCIATORI MÉNÉZ E PERROTTA

A.S. RomaL’A.S. ROMA S.P.A. rende noto che in data odierna il calciatore JÉRÉMY MÉNÉZ è stato sottoposto a esami strumentali presso il Policlinico Gemelli, a seguito dell’infortunio occorso durante la gara di Campionato A.S. Roma – A.C.F. Fiorentina. Gli esami effettuati hanno escluso lesioni ossee e capsulo-legamentose a carico della spalla sinistra. Il Calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico-riabilitativo.

Sempre in data odierna, il calciatore SIMONE PERROTTA è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici, presso il Policlinico Gemelli, a seguito di un trauma contusivo-distorsivo del ginocchio destro, occorso durante la gara di Campionato A.S. Roma – A.C.F. Fiorentina; gli esami strumentali effettuati hanno escluso lesioni capsulo-legamentose a carico del ginocchio destro. Il Calciatore ha già iniziato il percorso terapeutico-riabilitativo.

da marione.net

Bruno Conti è intervenuto ai microfoni della trasmissione Te la do io Tokyo (centro suono sport 101.5, Roma)

Bruno ContiIn questi giorni spesso vediamo paragonato il nome di Menez al tuo, che ne pensi? Che Menez è più forte di me. Ho avuto sempre un rapporto particolare con lui, sia all’inizio con le sue difficoltà, quando aveva bisogno di capire la sua importanza. Anche con Vucinic è stato così. E’ la dimostrazione che poi, tirando fuori anche il carattere che serve per il calcio italiano è diventato un grande campione. Ha grandi colpi, una grande tecnica. Magari come facevo io, le finte, rischiavo, qualcuno si arrabbiava, ma poi sono le cose che esaltano i tifosi. Menez è un giocatore che non può non far parte della nazionale. Il fatto che segni poco, io da parte mia non ne ho fatti molti di goal, e qualcuno è stato molto bello. Jeremy arriva li spesso, deve trovare la convinzione, riuscirà a fare anche quello.

Borriello? Fa goal come il bomber Pruzzo, arriva ovunque con grandi colpi. Sono entrambi due grandi giocatori che hanno sempre fatto “parlare” i gol.
Siamo contenti di quello che è il nostro andamento. Abbiamo un gruppo di grandi professionisti, e non lo dico perché oggi si vince, sono convinto che questo gruppo ci possa far vincere qualcosa. Adriano per esempio, ha avuto il problema alla caviglia, ma ha una grande voglia di rientrare, sta lavorando alla grandissima, a volte si ferma anche il pomeriggio. Non vediamo l’ora di recuperarlo.
Dall’inizio dell’anno pensiamo al traguardo più importante, sono convinto che abbiamo un grande collettivo, che può farci competere per tutti i nostri impegni.

La vendita della Società sta preoccupando i giocatori? La cosa importante è che le vicissitudini societarie i ragazzi le sanno tutte. Dobbiamo avere la voglia di andare avanti, di fare il nostro lavoro, facendo valere la nostra professionalità. Abbiamo contatti giornalieri con il presidente Sensi, certo non sappiamo cosa può succedere dall’oggi al domani, ma per noi parla la continuità di lavoro, la cosa che mi ha fatto piacere, in un momento delicato, è stato vincere a Basilea, vincere il derby, perché quando si reagisce in questo modo, è la dimostrazione che si possono raggiungere grandi traguardi e che si hanno grandi uomini.

Greco? C’è tanta soddisfazione, ha passato tante vicissitudini ma sono contento che è rimasto con noi per quello che sta facendo e per le sue caratteristiche.