venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


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da romanews.eu

Il centrocampista rivelazione della Roma, Leandro Greco, ha parlato del momento che sta vivendo e di molto altro a Roma Channel:

Leandro Greco“Ho lavorato per farmi trovare pronto, ma anche io non mi aspettavo tutto questo”

La tua è stata una storia particolare. Hai avuto un problema. Ce lo racconti? “Ho avuto una setticemia provocata da una vescica. Sono stato due mesi fuori, in ospedale. Devo dire grazie alla mia famiglia che mi è sempre stata vicina. Poi alla passione che ho per questo sport. Quell’anno ci fu anche l’esordio. Veramente una cosa particolare”

Esordio a Parma… “E’ stata una fortuna entrare in un momento giusto”

Perrotta mi ha parlato bene di te, chi ti è stato vicino? “Questo è un gruppo straordinario, Daniele, Simone, ma anche Brighi non mi hanno mai lasciato indietro. Per chi gioca poco non è facile poi trovarsi bene”

L’esultanza dopo il gol al Basilea “Mi hanno abbracciato tutti, non respiravo più…” (ride)

La cosa più emozionante? “L’esultanza dopo il derby, prima lo vivevo solo da fuori”

Il gol annullato? “Eh ci ho pensato dopo…”

Amici e parenti giallorossi? “Sì, gli amici mi prendono in giro, gli fa strano vedermi lì”

Cosa fai fuori dal calcio? Chi frequenti? “L’ex compagno Magliocchetti, ma anche gli amici di sempre. Cosa amo fare? Andare al cinema…”

Bella annata quella degli ’86? “Bel gruppo, abbiamo vinto meno di quanto meritavamo. Ci siamo divertiti molto.”

C’è un allenatore del vivaio che senti tuo dal punto di vista della carriera? “Certo, Alberto De Rossi, mi ha aiutato tanto”.

Lui tira sempre fuori qualcosa nonostante si giochi sotto età… “Sì, tirava fuori da noi il meglio”

Le 4 punte si possono supportare? “E’ dura per noi. Ne dovremmo discutere (ride). Però sono tutti grandi campioni…”

C’è stata una partita della svolta? “Da fuori all’inizio mi sembrava strano, però capitano momenti così dopo l’annata dell’anno scorso. Dopo Basilea è tornata la consapevolezza”

Con il Basilea ti aspettavi di giocare? “Ci speravo, poi sono stato contento”

L’ammonizione ti ha condizionato? “Ranieri mi ha tirato fuori per quello, sono stato ingenuo io, poi ho visto la rimonta da fuori… volevo esserci”

Tanti giocatori, fuori anche Adriano… “Anche Okaka, il gruppo è un valore aggiunto, se avremo continuità possiamo toglierci soddisfazioni”

Hai avuto un problema in allenamento… “Sembra niente di grave”

Si va a Palermo… “Davanti sono bravi, andiamo lì, ce la giochiamo e cerchiamo i 3 punti…”

Ti senti parte del gruppo? “Mi sono sempre sentito parte, ma questi sono campioni che non ti fanno sentitre che sono campioni, è facile stare con loro”

Chi ti ha stupito? “Jeremy è un fenomeno. La gente lo vede ora, ma durante l’allenamento… Può diventare uno dei giocatori più forti in circolazione”

Marco Borriello lo abbiamo scoperto anche tecnicamente… “Sapevamo che era forte, ma ci ha impressionato”

Scudetto Primavera? “Grandi emozioni, ma tutto il periodo del settore giovanile. Era un bel gruppo, ho grandi ricordi”

Il tuo sogno nel cassetto? “Avere continuità e di rimanere qui in questo gruppo, lavoro per questo, poi si vedrà”

Dove devi lavorare? “Colpo di testa”

A centrocampo preferisci essere un centrale o trequartista? “Al derby trequartista mi sono divertito, ma mezzala come adesso mi piace molto”

Ti sei mai abbattuto negli anni passati? “No, ho sempre avuto la fortuna di avere mentalità di vedere le cose in modo positivo. Questo mi ha aiutato ad avere la continuità”

Te l’ha data la famiglia? “Sì, mi hanno lasciato libero, ma mi hanno supportato”

Verona? “Mi sono tirato su e lì ho conosciuto mia moglie, è nato mio figlio”

Tu hai voglia di giocare, però… “Sì, soprattutto adesso che ho avuto la possibilità di metteremi in mostra”

Come è cambiato il rapporto con i tifosi? “Tanto, poi vivo in un quartiere popolare, mi fa piacere”

Tuo figlio? “Ancora non si rende conto”

CdR nel mondo: Chicco in Romania

da La Gazzetta dello Sport – laroma24.it

Andreas OttlSconfitti, ma niente affatto male. Al di là dell’enfasi che un trionfo del genere può portare nell’ambiente Roma, inutile dire che il Bayern abbia lasciato una gran bella impressione, nonostante le sette pesanti assenze accusate. Al di là dei grandi nomi in vetrina, la infaticabile dirigenza giallorossa, infatti, ha messo gli occhi su Andreas Ottl, 25 anni, nato a proprio a Monaco, che a giugno è in scadenza di contratto. Da segnalare, poi, che proprio Ottl martedì sera sia stato il giocatore che abbia più chilometri durante l’intero match. Come dire, ad una discreta qualità il tedesco sa abbinare anche tanta quantità.

Rinnovi – Ma la priorità di un club in questo momento in mezzo al guado (la nuova proprietà potrebbe entrare in scena all’inizio del nuovo anno) restano i rinnovi. Da Mexes a Perrotta, che a giugno saranno entrambi liberi, fino a De Rossi, il cui contratto scade «solo» nel 2012, sono tanti i fronti su si potrà operare. Senza contare che per gennaio non viene mai persa di vista neppure la pista che porta a Behrami, l’esterno del West Ham (ex Lazio), con cui già in estate era stato trovato l’accordo economico. Insomma, aspettiamoci qualche (intelligente) fuoco d’artificio.


Benedikt Howedesda itasportpress.it

Anche l’Inter oltre alla Roma è interessata al 22enne difensore dello Schalke 04, Benedikt Howedes. Il centrale tedesco sarebbe stato inserito dai dirigenti neroazzurri nella lista di difensori che potrebbero prendere il posto dell’infortunato Walter Samuel. Howedes ha un contratto in scadenza nel 2014 e il suo cartellino viene valutato circa 10 milioni di euro.