venerdì, Ottobre 18, 2024 Anno XXI


da facebook.com/curvanord12palermo

Barriere, multe, denunce, diffide, con queste misure da stato di polizia stanno, ancora una volta, testando un “modus operandi”, per stroncare sempre più le curve. Nel sincero rispetto di tutti quei ragazzi che da più di un anno, sacrificando soldi e passione in nome della libertà, stanno lottando tenacemente contro un modello che potrebbe essere applicato in qualsiasi curva d’Italia, decidiamo di non entrare allo stadio e rimanere fuori, solidali con gli ultras e i tifosi romanisti che non si piegano!

Curva 12 Nord Palermo

da repubblica.it

Il tecnico francese “suggerito” dall’ex dg romanista Baldini al neo proprietario del club francese, McCourt. Il debutto sabato contro il Psg

Rudi GarciaLa voce circolava con insistenza da giorni, suggerita da France Football. Ora è ufficiale: Rudi Garcia è il nuovo allenatore dell’Olympique Marsiglia, con cui debutterà già sabato contro i colossi del Psg. Garcia subentra a Franck Passi, ereditando una squadra al dodicesimo posto, lontana 11 punti dal Nizza capolista. L’ex allenatore della Roma è già in Francia dove ha firmato il contratto con il club del neo proprietario Frank McCourt, americano come l’ultimo presidente di Garcia, James Pallotta. Con il bostoniano, McCourt condivide anche un’amicizia nel calcio: Franco Baldini. E sarebbe stato proprio l’ex dg romanista (tornato a collaborare attivamente con la Roma da prima dell’estate) a suggerire al Marsiglia il tecnico transalpino, ancora sotto contratto con la società di Trigoria.
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da asroma.it

Europa League – Stagione 2016/2017
Fase a gironi, gruppo E, 3ª Giornata
A.S. ROMA – AUSTRIA VIENNA
Giovedì 20 ottobre ore 21.05
Stadio: OLIMPICO (Roma)
Arbitro: Vladislav Bezborodov (RUS)

  • Alisson Becker
  • Lorenzo Crisanto
  • Wojciech Szczesny
  • Konstantinos Manolas
  • Emerson Palmieri
  • Federico Fazio
  • Juan Jesus
  • Riccardo Marchizza
  • Lorenzo Grossi
  • Gerson
  • Alessandro Florenzi
  • Kevin Strootman
  • Mohamed Salah
  • Leandro Paredes
  • Radja Nainggolan
  • Stephan El Shaarawy
  • Francesco Totti
  • Edin Dzeko
  • Juan Manuel Iturbe
A.S. Roma

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Gli articoli sono gentile concessione di Claudio Colaiacomo: dal libro Roma Perduta e Dimenticata  Compton Netwon Editori – segui Claudio su facebook o su twitter


Tra i toponimi più curiosi del centro storico ne troviamo alcuni dal riferimento, in parte velato, alla prostituzione. Non stiamo parlando di un’improbabile via delle lucciole, che peraltro esiste a Cagliari, ma di via delle Convertite e via delle Zoccolette.

La prima è una traversa che da via del Corso conduce a piazza San Silvestro. Qui dai primi del Cinquecento esisteva un monastero di clausura che comprendeva la chiesa di Santa Lucia della Colonna. L’idea di un luogo per dare supporto spirituale e aiutare le peccatrici a tornare sulla retta via fu di papa Leone x, che istituì il monastero con la dichiarata intenzione di aiutare le meretrici e le peccatrici in genere ad abbandonare la via del peccato. Forse la controversa missione tra lo spirituale e il sociale fu responsabile di una serie di sfortune che flagellarono il monastero, la chiesa e la stessa via.

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San Giacomo alla Lungara

Nel 1617 l’intero complesso fu distrutto da un terribile incendio e subito ricostruito, e in quell’occasione la via prese il nome che mantiene tutt’oggi. Pochi anni più tardi la sfortuna toccò la chiesa di Santa Lucia. Fu prima sconsacrata e poi definitamente demolita per permettere l’allargamento della strada. Il monastero ricostruito non ebbe miglior sorte, divenne fabbrica per la manifattura del tabacco e poi demolito sotto il pontificato di Pio IX. L’attività di conversione delle povere donne continuò fervida sull’altra sponda del Tevere in via della Lungara a Trastevere, presso la chiesa e il convento di San Giacomo, anche questo demolito a fine Ottocento per la costruzione dell’argine del Tevere. Oggi sopravvivono solo la chiesa e un pezzetto di convento con un bel campanile romanico risalente al Trecento.

Nel rione Regola si trova l’altra via dal nome curioso e in questo caso forse ambiguo. Via delle Zoccolette si chiama così per la presenza nel Settecento del conservatorio dei santi Clemente e Crescentino di cui una parte fu dedicata da Clemente XI all’accoglienza di giovani donne orfane e senza marito. Una lapide, sopravvissuta incastonata nel muro del convento, quasi all’incrocio con via dei Pettinari, lascia pochi dubbi: “Pie povere zitelle e zoccolette”.

A differenza del convento delle Convertite, qui si faceva un’attività diremmo oggi preventiva, allo scopo di evitare che le piccole donne prendessero la strada della prostituzione. Continua >>