venerdì, Settembre 20, 2024 Anno XXI


Una decina d’anni fa sulla panchina della Roma sedeva un certo Carlos Bianchi, Bianci per gli amici. Sembrava Scaramacai, invece era l’allenatore (molto ben pagato) della Roma.
Ci portò Trotta dall’Argentina per dettare i tempi della squadra e suggerì al presidente Sensi di cedere un giovane, un certo Francesco Totti che stava emergendo, in quanto inutile.
Stiamo parlando di un luminare quindi.
La fortuna volle che la Roma nel periodo natalizio disputò un triangolare amichevole all’Olimpico e contro l’Ajax (l’Ajax che vinceva la ch.league…) non sapendo chi mettere buttò in campo sto ragazzino, per fare un po’ di rotazione.
Francesco Totti da Porta Metronia incartò la palla a tutti, soprattutto grazie a quella prestazione rimase a Roma mentre di lì a poco invece se ne andò Bianchi e la sua banda de guitti al seguito, cacciati con ignominia !!

Tutto sto pippone per dire che ieri abbiamo giocato un amichevole di lusso contro il Manchester, e grazie a questa amichevole probabilmente abbiamo trovato un altro giovane che potrà fare molto comodo e che promette un gran bene: Antunes nazionale Under 21 del Portogallo e acquisto mirato della ASR per ricoprire in futuro la fascia che appartiene a Tonetto.
E’ importante in una stagione avere delle partite da disputare nelle quali il risultato non conta ma che in ogni caso rappresentano momenti di calcio ad alto livello; è importante perché permette a giocatori che giocano poco di togliere un po’ di ruggine, ed anche di far fare esperienza ai giovani.

La Roma non sta ai livelli del Manchester Utd. e neanche dell’Inter vista la smisurata differenza di budget a disposizione, ma essere in maniera stabile nel lotto di squadre che gioca la ch.league e passa il turno, e che in campionato ha poche squadre se non una sola da dover inseguire è un grosso passo in avanti per la squadra, la società e noi tifosi.
Se la Roma riesce a consolidare questa posizione allora in futuro potrà cercare di fare l’ultimo salto in avanti, quello che ti rende la favorita nelle competizioni in cui giochi e non l’outsider dal buon calcio.
Un annotazione finale alla giornata di ieri la vogliamo fare relativamente alla situazioni presenza stadi. La Roma giocava un’amichevole di gran lusso ieri in uno stadio semideserto.
Anche l’Arsenal ieri giocava un amichevole contro una squadra dal blasone pressoché inesistente; ebbene il loro stadio era tutto esaurito, uno spettacolo giocare così.
Grazie a tutti quelli che in Italia hanno rotto il giocattolo della passione, partendo dallo Stato delle leggi inutili e fatte applicare in maniera ancora più ottusa e repressiva, per finire ai gestori del sistema calcio (ma parte essi stessi del sistema generale).
In Inghilterra la violenza c’era, c’è, e ci sarà sempre, ma è arginata.
Gli stadi sono confortevoli e piacevoli da vivere; all’Old Trafford ad esempio, c’è un Megastore spettacolare ( noi c’avemo la roulotte in tribuna tevere), ci sono i pub all’interno della struttura, anche nel settore ospiti, 3 poliziotti a controllare il flusso di migliaia di spettatori, steward professionali che ti danno del lei (ma che te se bevono in due secondi se trasgredisci leggi certe e non applicate a discrezione del controllore di turno).
Ma l’Inghilterra è una nazione più seria, a partire dai politici per finire agli autotrasportatori.
Sempre forza Roma