giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


Saranno poche righe spero gradite e mai noiose che parleranno della prossima di campionato.Ricordando qualche giocatore e qualche immagine di quando eravamo più giovani e non dicevamo ancora
“…te ricordi ? …
Siamo alla XXIII* giornata, la quarta del girone di ritorno e ci sono diverse partite di buon interesse e tradizione.
La migliore squadra del momento,il Cagliari,riceve l’Atalanta che in 22 incontri ha vinto in Sardegna soltanto una volta,contro le 13 dei rossoblù,nel 64/65 grazie ad un gol di Sergio Magistrelli quando a Cagliari si giocava ancora nel mitico “Amsicora”.
Moro,Doldi e Magistrelli,il trio delle meraviglie dell’Atalanta 71/72 acquistati in blocco dall’Inter per iniziare un nuovo ciclo. Ebbene i tre fallirono clamorosamente sollevando molti dubbi già allora sulla gestione delle campagne acquisti interiste…
Amsicora era il più ricco possidente terriero dell’antica Sardegna e che mal tollerava la presenza dei Romani.Si alleò con Cartagine e divenne magistrato supremo della citta di Cornus ma nulla potè contro lo strapotere militare Romano e fu pesantemente sconfitto. I suoi conterranei gli dedicarono assai poco oltre il vecchio e glorioso stadio di Cagliari dove i rossoblù vinsero il loro unico scudetto.
Lo stadio “Cibali” di Catania prende semplicemente il nome dal quartiere dove si trova.Domenica vi giocheranno il loro 11* confronto etnei e Juventus : bilancio di 4 vittorie a 3 per i bianconeri.
Dino Da Costa,icona giallorossa degli anni 50/60, segnò il gol della bandiera nell’ultima sconfitta bianconera in Sicilia. Anche qui era la stagione 64/65, come per l’Atalanta a Cagliari, e finì con un netto 3-1 con reti catanesi di Danova, si “lo scattante Danova” che nel film Audace colpo dei Soliti Ignoti è colui che nella ricostruzione a memoria di Vittorio “Peppe er Pantera” Gassmann passa la “sfera di cuoio” ad “Altafini detto Mazzola”,raddoppio di Calvanese,puntero argentino che fece il suo esordio in Serie A il 20 settembre 1959 in un ROMA-GENOA 1-0 prima di campionato,e gol finale di Renato Rambaldelli,terzino sinistro incursore.

Ricca di numeri la partita di Firenze. Su 60 incontri i viola ne hanno vinti il 50% contro i 12 dei "Pippa Nera".L'ultimo pareggio fu un contestatissimo 3-3 del 99/2000 con doppietta di Batistuta e proteste ferocissime per un rigore non concesso da Tombolini a Salas a pochi minuti dalla fine.Pochi,soprattutto fra i tifosi dei "Pippa Nera",ricordano l'inesistente rigore concesso ai biancocelesti in precedenza e parato da Toldo.

Il Napoli scende al "Renzo Barbera" di Palermo per la 22* volta.Soltanto 3 le sue vittorie contro le 7 dei rosanero.L'ultima non fu neanche sul campo ma 0-2 a tavolino il 16 marzo del 1969 quando l'arbitro Sbardella ed i suoi collaboratori dovettero fuggire in elicottero per evitare la furia dei tifosi di casa...Sul campo non vince dal San Silvestro del 1950, 0-1 gol di Naim Krieziu,ala destra della Roma Campione d'Italia 1941/42.

Allora lo Stadio si chiamava già "La Favorita",nome ispirato a quello della tenuta di Ferdinando I* di Borbone che sorgeva presso l'impianto. In precedenza era stato costruito nel 1932 come "Littorio" nome conservato fino al 1936 quando fu intitolato ad un eroe della Guerra di Spagna,Michele Marrone.

La Roma attacca verso la Curva Sud.Limite dell'area.Bruno finta il tiro,si allarga,supera la lunetta dell'area di rigore e poi esplode un sinistro rasoterra incrociato e preciso che supera Martina proteso in tuffo e s'infila all'angolino sinistro della porta genoana.Bruno corre verso la Sud e s'inginocchia davanti allo striscione del Commando.

9 ottobre 1983 Roma-Genoa 1-0.

P.s. Dedicato a Gennaro Olivieri,inarrivabile mito dei nostri vecchi "Giochi Senza Frontiere" che oggi ci ha lasciato.Era uno dei due arbitri,insieme all'altro mito Guido Pancaldi.

"Attenzione...Tre,Due,Uno...FIIIIIII...."

Grande Gennaro.