domenica, Settembre 22, 2024 Anno XXI


C’è un bel dire, obiettivo maggio 2009; nelle dichiarazioni si può dire e sognare tutto, come obiettivo personale di gran parte di noi di cdr ci sarebbe la Arcuri, anche 2020, poi c’è la realtà però.

La partita di Londra ci ha portato ad una serie di considerazioni che pensiamo piuttosto condivise.
L’Under 21 dell’arsenal andava a cento all’ora con un nazionale e mezzo in campo, (l’olandese Van Persie – quando gioca – e Tourè, all’equatore), l’unico a tenergli testa tra i lupi capitolini ci è sembrato essere Motta.
Quindi bravo Motta ?
Si, certo, è un bravo giocatore e complimenti a Bruno de noantri che quando sceglie lui non sbaglia un colpo, però la domanda che si è insinuata nella mente di molti giallorossi allo schermo pensiamo fosse, ma perché corre solo Motta ??
A parere dello scrivente Motta corre perché non ha fatto la preparazione con la Roma, anzi, Motta corre perché ha fatto la preparazione.
Insieme a lui tanti brevilinei la pagnotta se la svangano uguale vedi Pizarro e Vucinic (aiutati anche dalla grandissima tecnica), Brighi, Cicinho, pure Filipe che in un affondo contro il Siena sabato è sembrato Speedy Gonzales rispetto agli altri.
Tutti i “pesanti” invece, in 25 partite su 35 giocate finora sono stati spesso imbarazzanti, tutti, oppure peggio ancora, si sono sfasciati.
Riise che arava l’Anfield Road, Baptista, Aquilani, Cassetti, Juan, Tonetto, Perrotta, Loria, lo stesso Taddei, anche il nostro straordinario capitano (lunga vita a lui), anche DDR (che però è guidato da una luce interna perpetua e inestinguibile) si sono presentati sulla maggior parte dei campi calcati questa stagione in condizioni al limite dell’indecente.

E’ per questo che ricollegandoci al titolo, per arrivare a chiudere un cerchio iniziato quel maledetto 30 maggio di 25 anni fa, si sarebbe dovuto lavorare a luglio, a Trigoria.
Non sappiamo cosa, come e perché, noi possiamo solo giudicare quello che guardiamo con i nostri occhi, alla prima di campionato la Roma camminava il Napoli in 10 volava (mo è atterrato per fortuna….) ha continuato a camminare a lungo e come ha cominciato a correre ha perso i pezzi per strada.

Nulla è compromesso, i figli dei giocatori dell’Arsenal sono battibili, sarà una sfida suggestiva all’Olimpico l’11 marzo, ed anche il quarto posto non è lontano, però visto che abbiamo fatto il giro di boa della stagione lasciatecelo dire, avremmo voluto vedere un’altra Roma, in molti campi, compreso quello londinese.

Bando alle nostalgie, questo abbiamo e questo dobbiamo sostenere per arrivare a prendere il massimo di quello che si potrà.
Sempre forza Roma

P.s. – i rigori di sinistro al 95% dei casi (con approssimazione per difetto) vengono tutti tirati in diagonale, lo diceva il Mister al nostro portiere nel 1977, categoria giovanissimi regionali, buttati a sinistra
in attesa che qualcuno si sbagli e gli tiri addosso, concedendogli l’onore di parare un rigore (Rocchi ci ha provato ma non c’è riuscito per poco), non è che esiste una qualche anima pia che poteva dirgli a Doni “Van Persie è sinistro, lo tira incrociando come ha tirato incrociando tutti i rigori della sua vita, buttati alla tua sinistra” ….magari poi l’avrebbe tirato a diritto, alla Maradona, però se proprio ti devi buttare da una parte…