lunedì, Settembre 23, 2024 Anno XXI


Che tempi quelli di “Tutto il Calcio Minuto per Minuto”.Fissare una radio immaginando lo svolgimento della partita e cercare di capire dai “rumori di fondo” cosa succedeva sul campo che entrava in collegamento con il più classico degli “Scusa Ameri,Scusa Ciotti…”.
Roberto Bortoluzzi chiamava la scaletta della trasmissione dopo aver dato i parziali dei primi tempi.Enrico Ameri,Sandro Ciotti,Alfredo Provenzali,Claudio Ferretti,Piero Pasini ed Ezio Luzzi per la Serie B.
Tutte le domeniche erano le voci che ci portavano spesso delusioni più che soddisfazioni ma eravamo sempre puntuali sperando che almeno stavolta la trasferta sarebbe andata bene…
Quel 29 aprile del 79 eravamo a Catania,Istituto Leonardo Da Vinci,per i Giochi Lasalliani,le Olimpiadi delle Scuole dei Fratelli delle Scuole Cristiane o “Freres” come li chiamavamo noi.La squadra del nostro Triennio Superiore, che fra le sue fila annoverava un giovane di discrete speranze…teatrali, tale Bonolis Paolo, libero alla Picchi nel senso che,oltre ad essere interista,non schiodava mai dall’area di rigore e la spazzava con grande vigoria spedendo il pallone a distanze siderali, aveva vinto la semifinale e aspettava l’avversario fra Pio IX* di Roma e Leonardo da Vinci.Il Pio IX* indossava la maglia Pouchain bianca della Roma,quella con le bande sulle spalle e il centravanti,bravo calciatore ma meglio come giocatore di baseball che ogni domenica si esibiva a Piazza Mancini come”pitcher”,ebbe la geniale idea di sbeffeggiare il pubblico dopo il gol del vantaggio.La reazione fu non del tutto composta: ogni “romano” veniva insultato e furono momenti poco edificanti in una manifestazione di carattere religioso. La Roma che c’entra ? La Roma giocava a San Siro e si giocava tanto,praticamente la Serie A e quando la radio ci portò la notizia che eravamo in vantaggio 0-2 gol di Pruzzo e De Nadai su altrettante incerte respinte di Bordon su tiri di Agostino,alla partita che guardavamo francamente prestammo assai meno attenzione. Fino alla fine rimanemmo fermi ai nostri posti per non “interrompere il fluido”. Vittoria fondamentale per la salvezza che raggiungemmo la domenica dopo contro l’Atalanta grazie al “Bomber”.
Giacomo Chinellato era un giovane stopper scuola Varese che giunse alla Roma ad ottobre 76. Nei giorni precedenti quell’Inter Roma del 2 gennaio 77 rilasciò rassicuranti interviste nelle quali diceva che a Carlo Muraro,veloce ala sinistra dell’Inter e suo ex compagno nel Varese, avrebbe pensato lui. Inter Roma 3-0 Muraro al 34*,57* e 79*.
Agostino Di Bartolomei esordisce in Serie A il 22 aprile 73
.Abbiamo 1 punto di vantaggio sulle terz’ultime,Samp e Vicenza, e veniamo da uno 0-0 penoso contro la Ternana,con palo che ancora vedo sotto la Nord di Bruno Beatrice con un tiro da 30 metri a Ginulfi battuto a 10 minuti dalla fine e contestazione a bastonate contro Herrera che viene cacciato a furor di popolo.Poi perdiamo a Bergamo 1-0 gol di Ottavio Bianchi.Andiamo a San Siro e mai nessuno interrompe per segnalare variazioni.Un pareggio 0-0 a Milano,uno dei pochi della nostra generazione ma soprattutto un punto d’oro ed un nuovo e grande prodotto del vivaio giallorosso lanciato in Serie A.
Che tempi quelli di “Tutto il Calcio Minuto per Minuto”.
Parlando di Atalanta Roma ve lo avevo promesso che sarei ritornato su quella giornata.
Luciano Moggi a qualcuno si sarà ispirato.E fino all’avvento della televisione globale “certe cose” non avevano l’eco di oggi.
7 maggio 78 ultima di campionato.Classifica in coda : Lazio e Roma 26,Foggia e Verona 25,Bologna Fiorentina e Genoa 24,Pescara 17 già retrocesso. Calendario : Fiorentina-Genoa,Inter-Foggia,Lazio-Bologna e Verona-Torino.Attenzione agli arbitri designati: Menegali di Roma,Gonella di Torino,GUSSONI di Tradate all’Olimpico e Ciulli di Roma a Verona.Ai viola basta il pari al Genoa no,mentre il Foggia è salvo col pareggio e al Bologna serve di vincere 1-0 per salvare se stesso e la Lazio.A Firenze fra tante contestazioni genoane finisce 0-0 e il Grifone di Roberto Pruzzo,che nell’estate verrà alla Roma,scende in Serie B.Il Foggia perde 2-1 gol di Scanziani a 15 dalla fine e non si capisce a cosa serva la vittoria all’Inter che la cerca con veemenza contro i rossoneri ,mentre il Verona giochicchia e otine il pari salvezza. A Roma si sfiora la vergogna. Primo tempo insulso poi gol di Franco Nanni al 58* e Lazio che “controlla” fra i fischi dei tifosi imbufaliti che avevano iniziato cantando “Serie B” al Bologna e che si ritrovarono a cantare “Resteremo in Serie A”. “Pippa Nera” what else…
Alla fine retrocedono i due anelli deboli : il Genoa e il Foggia…
Coincidenze che fanno riflettere e assai curiose…
Il Catania non vince a Palermo dal 93,mentre a Siena su 4 partite 2 vittorie a testa fra toscani e Genoa.
Ancora. La Sampdoria non batte il Milan in casa dalla stagione 2005/2006,2-1 gol di Bonazzoli e Max Tonetto cui rispose Gilardino,ma il MIlan conduce 23 vittorie a 17.
L’ultima immagine è un flash televisivo in bianco e nero: palla vagante in area di rigore e tocco vincente di destro di Jose’ Altafini su “Gedeone” Carmignani in uscita.La Juve va a 36 contro i 32 del Napoli che torna a casa deluso come i suoi 30.000 tifosi presenti al Comunale.Aveva segnato Causio e pareggiato Juliano con un tiro portentoso di esterno destro.Poi “core ‘ngrato” Altafini regalò lo scudetto alla Juve.Era il 6 aprile del 75 e la classifica finale fu Juventus 43 Napoli 41 Roma 39.
Che tempi quelli di “Tutto il calcio Minuto per Minuto”.