venerdì, Novembre 01, 2024 Anno XXI


Ciao Paolo!

ti scrivo queste poche righe che mi sono proprio venute dal cuore, mentre tornavo oggi dal lavoro e leggevo le ultime, assurde, notizie calcistiche.

Domenica 1 marzo. Inter-Roma: 3-3.

Spengo la tv e, ancora una volta, mi trovo a pensare che, se non fossi milanista, lombarda che sono mi farei romanista d’adozione. Eccome.

Che partita!

Che allenatore!

Che giocatori!

Ascoltare Spalletti che parla, e sa parlare a differenza di tanti allenatori che al limite bofonchiano, con intelligenza e col coraggio di dire le cose come stanno…

ascoltare De Rossi che, senza falsa diplomazia, esprime tutto il suo sdegno, amareggiato come può esserlo chi tiene non a un compenso miliardario, ma a una squadra, a una maglia che è un’idea…

Altro che i mercenari dell’Incarnazione del Male! Con la loro prepotenza fisica e l’aria “piaciona” di chi può permettersi le furberie sicuro di restare impunito… Giocatori da “happy hour” che nel migliore dei casi possono rendere attuale l’esperanto, guidati dal Re degli Arroganti, degno allenatore della banda di lanzichenecchi…

Leggo oggi tornando dal lavoro: Spalletti squalificato, De Rossi deferito…pazzesco.

Forza Roma! Che è sangue e oro per davvero.

Pare che il petrolio stia finendo….magari è un bene!

 

Ciao!

Elena

P.S. Quella che avete letto è una mail che ho ricevuto oggi da un’amica milanista conosciuta qualche anno fa al mare e che reincontro volentieri tutti gli anni.Non ho aggiunto nulla,le ho solo,qualche volta,cercato di far capire cos’è la ROMA per noi e cosa vuol dire essere Romanisti.

ELENA CDR “AD HONOREM”.