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Baptista:
“Sono contento dei due gol. Un pareggio prezioso. Mi hanno strappato la maglia, a testimonianza del fatto che in campo è stata una vera lotta. E’ stata una partita dura, difficile, giocata a viso aperto”.

Spalletti a Sky
Un punto prezioso contro la Sampdoria.
“Punto importante, anche perché la squadra ha fornito una buona prestazione. Qualche problema è venuto fuori, si è fatta un po’ di fatica. Ma abbiamo giocato a viso aperto cercando di vincere”.
Oggi avete provato la difesa a tre.
“Lo abbiamo fatto per cercare di mettere in campo giocatori abituati a questo tipo di partite. Anche interpretando la forza della Sampdoria”.
Come giudica le prestazioni di Vucinic e Menez?
“Mi sembra sbagliato toccare i tasti individuali. Molti calciatori si sono allenati poco in questi giorni. Mirko ha fatto una buona gara. Da Menez ci si aspetta qualcosa di più, anche se anche lui si è allenato poco”.
Il Genoa può essere considerato alla pari della Roma?
“Si, per quello che si è visto. Anche per la bontà del gioco di Gasperini. E’ una squadra costruita bene che ha fatto risultati importanti. C’è da considerare la Fiorentina e la Lazio per la corsa al quarto posto”.
La Roma continuerà a considerare Totti al centro del progetto o si cercherà di rinforzare la rosa con qualche giovane?
“Bisogna parlarne in maniera approfondita a fine stagione. Anche quest’anno abbiamo fatto questo tipo di ragionamento. A Baptista manca qualcosa in quel ruolo, ma ha fatto la sua parte. Anche Montella è un giocatore al quale ci si può appoggiare. Se Totti è a disposizione è meglio per noi, perché lui è fortissimo”.
Ha pensato a far calciare il rigore a Tonetto?
“No. I ragazzi si mettono d’accordo tra loro e la condizione dà un contributo in questi casi. Va dato merito al comportamento dei nostri tifosi, che ci hanno incitato e hanno rinfrancato il morale dei calciatori. Oggi siamo andati bene in campo ed è merito anche dei nostri tifosi”.
Molti espulsi in questa stagione.
“Quest’anno la squadra è stata più nervosa anche per le difficoltà iniziali. Qualche cartellino in più ci sta. Quelli di oggi non sono stati determinati da interventi cattivi”.

Vucinic a Roma Channel
“Con la Juve sarà una partita importante, come quella di oggi in cui abbiamo giocato con tanto cuore e tanto sudore e tanta forza. I nostri bellissimi tifosi a Trigoria ci hanno caricato, speriamo che con la Juve prenderemo i tre punti. Il rigore su Tonetto? Era netto. L’arbitro però ha sbagliato giocatore da ammonire, ma è stato bravo ad assegnarlo. Eravamo tutti quanti contenti del rigore. Ci vuole la pausa perché questi giorni abbiamo avuto delle partite in cui abbiamo dato tutto, ora abbiamo sei giorni per recuperare e per preparare la gara con la Juventus”.

Diamoutene a Roma Channel
“E’ stata una bellissima partita, in dieci abbiamo cercato di non subire gol. Peccato per l’ammonizione che ho preso, è stato un errore e dagli errori si può migliorare. Peccato che salterò un partita importantissima come quella di sabato. Da dietro cercavo di prendere la palla, peccato. Abbiamo fatto una buona gara, abbiamo fatto un buon punto anche se alla fine potevamo anche vincere. Primo tempo siamo partiti normali mentre nel secondo con grande carattere, quello che i tifosi vogliono da noi, meglio un punto che niente. La Samp in casa va sempre in attacco, Cassano e Pazzini fanno la differenza. Noi abbiamo avuto delle occasioni con Menez, un punto va bene anche perché abbiamo giocato 120 minuti mercoledì. La difesa a tre? Lo abbiamo saputo alle 13 e 10, in 3, 4 o 5 l’importante è mettersi a disposizione della squadra, il mister ci ha spiegato i movimenti e abbiamo fatto così, ed è andata bene”.

Crescenzi a Roma Channel
”Sono emozionatissimo, contentissimo, devo ringraziare mister Spalletti e spero che mi possa ricapitare in futuro. Che ho pensato quando mi hanno chiamato? Porca miseria! Ero emozionantissimo e non me lo aspettavo. Ho pensato di mettercela tutta ed è andata bene. Speriamo di avere altre possibilità, ce la metterò tutta. Il ruolo? Ho giocato anche terzino destro e a centrocampo anche se mi trovo meglio in difesa. La mia età? Compio 18 anni a settembre”.

Mazzarri a Sky
“Grande equivoco nella mia espulsione. Non stavo protestando. Pazzini? Sta giocando molto bene. E’ un ragazzo che si è integrato subito. Oggi ha avuto anche la palla del 3-2. Motta doveva essere espulso nel primo tempo. Noi per vincere dobbiamo stravincere. E’ stato bravo Doni. In superiorità numerica dovevamo chiudere la partita. Padalino? Ha fatto un gran gesto”.
Mazzarri in conferenza
Un’analisi sulla partita e sul rigore…
“Di falli così se ne vedono molti durante una gara. Lui mi ha detto che il fallo non l’ha fatto, l’altro si è lasciato cadere. Ma non è questo, l’errore è nostro non abbiamo chiuso la partita quando dovevamo. Sembrava che avessimo tirato i remi in barca. E’ sembrato che ci accontentassimo e questo è un rammarico. Sinceramente poi gli episodi ci hanno girato contro”.

Pazzini a Sky
Anche oggi una tua grande prestazione.
“Oggi ho fatto altri due gol. Doni ha fatto una grande parata alla fine. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo. Peccato per il risultato finale”.
Avete sofferto di più quando con la superiorità numerica?
“Dal campo mi è sembrato che stavamo controllando bene la gara. Il rigore ci ha penalizzato. Abbiamo provato a riattaccare ma non siamo riusciti a fare di nuovo gol”.
Con Cassano l’intesa è perfetta.
“Mi trovo bene con Antonio. E’ un onore giocare con lui”.
Ci pensi alla nazionale?
“Sarebbe il sogno di tutti. Sto facendo bene, quindi ci spero”.