Categorie Articoli by CdR Scritto da Petra lunedì, 16 Marzo alle ore 08:56
Un punto importante in un momento delicato della stagione, per di più ottenuto in inferiorità numerica. Il cammino per il quarto posto non è come quello per il titolo. È fatto di alti e di bassi, per tutti. Per questo raccogliere le briciolequando la giornata o il periodo è no è importantissimo. Ormai parlare delle assenze è ridicolo, meglio vedere chi scende in campo. Spalletti cerca con il modulo di gestire il materiale che ha a disposizione. Difesa inedita a tre con Motta e Tonetto sulle fasce. Il vantaggio giallorosso è casuale, il guizzo di Baptista è fuori dal contesto del match. Infatti i doriani prima del riposo sono già in vantaggio. Notevoli difficoltà della Roma. Pazzini e Cassano fanno quello che vogliono. Vucinic e Menez danno il peggio possibile, soprattutto il francese. Mai un uno contro uno andato a buon fine. È necessario darsi una svegliata visto che ormai di partite ne mancano davvero poche. Nella ripresa le cose cambiano. La Samp stranamente cala e la Roma inizia a crea qualcosa. Motta sta per essere espulso, una sensazione che aleggia su Marassi. L’unico a non accorgersene è mister Spalletti. L’espulsione arriva puntuale con conseguenze che vanno al di là di questa partita. Con l’ammonizione di Pizarro si fa davvero pesante la situazione in vista dello scontro con la Juve. Errore grave quello del tecnico giallorosso. Chi conosce il calcio sa che il secondo giallo prima o poi sarebbe saltato fuori. Prevenire cose cosi ‘banali’ fa parte del compito di un allenatore. Fortunatamente i doriani ci regalano un rigore che la Bestia trasforma. Prova opaca la sua ma se realizzi una doppietta il voto per forza diventa positivo. Come prevedibile i padroni di casa provano a riprendersi i due punti. sfiorano due volte il gol ma Doni si riscatta della clamorosa indecisione sul raddoppio blucerchiato. Siamo in piena lotta quarto posto. La strada è faticosa, le assenze innumerevoli per un motivo o per un altro. Ora la Juve poi la pausa. Benedetta pausa per riordinarsi un po’ le idee. I tifosi hanno dimostrato di crederci ora spetta ai giocatori mostrare il loro valore. |