mercoledì, Ottobre 02, 2024 Anno XXI


da Corriere dello Sport – goal.com

Stefano GubertiA Trigoria, da tempo, in un cassetto, diverso da quello dove sono custoditi i rinnovi contrattuali già fat­ti (Aquilani e Juan, in parte pure Vucinic), ci sono anche progetto A e progetto B riguardo al prossimo mercato. Il pri­mo è riferito a una Roma qua­lificata per la Champions League, il se­condo a una Roma relegata nell’Europa minore o addi­rittura fuori dalle coppe. Il primo, di fatto, si può già buttare nel cesti­no. Il secondo, al contrario, diventa di strettisima attualità. Cosa dice il progetto B? Sono cin­que i punti principali: 1) manteni­mento dei giocatori più importanti della rosa attuale; 2) un attaccante; 3) un difensore centrale; 4) almeno un esterno alto; 5) un portiere titolare o quasi. Considerando che per il punto uno, si dovrà attendere la chiusura del mercato per capire se sarà rispettato, allo stato attuale del­le cose, la Roma ha praticamente chiuso i punti quattro e cinque. Cioè Stefano Guberti e Stefano Sorrenti­no.

Stefano Sorrenti­noGuberti è pratica­mente della Roma. Ancora di più do­po che, un paio di giorni fa, lo stes­so Guberti ha respinto al mittente una nuova offerta della Juventus che gli aveva proposto una compro­prietà con il Bari, consentendogli di rimanere per un’altra stagione in Puglia, questa volta in serie A visto che la squadra di Conte solo per la matematica non è già promossa. Il giocatore sarà svincolato il prossimo trenta giu­gno, il suo cartellino non costerà un euro e si aspetta, per l’uffi­cializzazione dell’arri­vo del giocatore in giallorosso, soltanto che il Bari raggiunga la matematica certezza della promozione. Per l’esterno è pronto un contratto alme­no di quattro anni.

Pure il portiere del Chievo, visto all’opera domenica scorsa all’Olimpico in una partita in cui è stato il migliore in campo, ha detto sì alla Roma. Solo che qui la situazione vede in ballo anche altri elementi, dato che il giocatore ha un contratto in scadenza il trenta giu­gno del prossimo anno. Il cartellino è di proprietà dell’Aek Atene con il Chievo che può rilevarlo entro il prossimo 15 giugno in cam­bio di ottocen­tomila euro, cosa che Cam­pedelli farà si­curamente. La Roma ha già parlato con Sorrentino, perlomeno euforico, a trenta anni, dell’opportunità che gli sta offrendo il club giallorosso. Quando il Chievo rileverà il suo cartellino, la Roma entrerà in sce­na, offrendo più o meno il doppio al Chievo rispetto a quello che lo ha pagato all’Aek e con la complicità del giocatore, chiuderà la trattativa.