da cagliaricalcio.net

Massimiliano Allegri per una volta non fa pretattica. Ha le idee chiare sulla formazione da opporre domani alla Roma, e la rivela con 24 ore d’anticipo: “Eccola: Marchetti in porta, linea difensiva con Pisano, Canini, Lopez e Agostini, a centrocampo Fini, Conti e Biondini, con Cossu dietro le punte che saranno Jeda e Matri”. Inizialmente panchina quindi per Robert Acquafresca. “E’ una scelta tecnica: penso che Jeda e Matri abbiano le caratteristiche ideali per dare problemi alla difesa della Roma. Mentre quelle di Acquafresca e Ragatzu possono tornare utili nel corso della gara”.

Le assenze (Parola, Lazzari, Astori) assottigliano le possibilità di alternative per il tecnico. “Sarebbero stati utili, ma chi andrà in campo farà il suo dovere. Mancosu e Sivakov? Due ragazzi seri, che hanno buona qualità. Sono contento di quanto stanno facendo”.

Contro la Roma, il Cagliari si gioca molte delle speranze di approdare ad un piazzamento europeo. “Gli stimoli non mancheranno. Noi vogliamo finire il campionato nel miglior modo possibile. Dovremo pensare alla prestazione più che al risultato. Guai se pensassimo a fare battaglia: noi abbiamo diverse caratteristiche”. I giallorossi non attraversano il loro miglior momento, ma il Cagliari è reduce dalla scoppola di Palermo. “La Roma non è in crisi. Ha dei giocatori di grandissima qualità. Ci dispiace per il 5-1, non era mai accaduto, ma nell’arco di un campionato ci può stare”.

Naturalmente, Totti sarà l’osservato speciale. “Un grande campione, uno dei migliori nel far giocare i compagni”.