domenica, Settembre 08, 2024 Anno XXI


da goal.com

Maurizio Zamparini, presidente U.S. Città di PalermoIl giudice sportivo ha respinto il reclamo del Palermo presentato dalla societa’ rosanero che riteneva irregolare il goal subito contro la Roma all’Olimpico per l’intervento di un raccattapalle. Il presidente dei rosanero Zamparini ha accolto cosi’ la notizia: “E’ normale che il giudice abbia respinto il nostro ricorso, mi sarei scandalizzato del contrario. In Italia vincono le furbate e questa è l’ennesima dimostrazione”.

Zamparini ha poi aggiunto: “Almeno abbiamo fatto capire alla gente come funzionano le cose, e’ una magra consolazione ma ci abbiamo provato”.

COMMENTO di CdR: No, caro Zamparini. Le cose non stanno come le racconti lei. E’ facile attaccarsi all’episodio del raccattapalle che ha sveltito l’azione da cui è scaturito il gol, invece di pensare a far giocare a pallone una squadra dal potenziale offensivo a dir poco esplosivo com’è il Palermo. Di squadre che si chiudono a riccio contro la Roma all’Olimpico ne abbiamo viste tante, ma un catenaccio come quello praticato sabato dal Palermo neanche Rocco lo avrebbe concepito. Capisco che le sue dichiarazioni siano ad uso e consumo dei tifosi della sua squadra, che le servono a distogliere l’attenzione dai problemi reali del Palermo, di cui lei è il solo responsabile, ma la Roma che c’entra?!? Non sarà che lei ha ancora il “dente avvelenato” con Franco Sensi?
Francamente il “teatrino” che ha montato per aver perso una partita è semplicemente patetico. E poi, mi consenta, ma dove ha vissuto finora? Pure nelle partite di “calciotto” che facevamo al liceo avevamo i raccattapalle (le ragazze della classe) che ci ridavano subito il pallone se avevamo bisogno di velocizzare la partita e tardavano a ridarcelo se dovevamo amministrare il risultato!
Facciamo così, mandi i suoi raccattapalle a ripetizione dai nostri e la smetta di parlare di disonestà, che è argomento decisamente fuori luogo.