giovedì, Settembre 19, 2024 Anno XXI


Zamparini fenomeno da baraccone ! (fonte: http://www.mondopallone.net )

“Provate a fermare dieci persone in mezzo alla strada e chiedete loro cosa pensano di tutto ciò: a me interessa la loro risposta, non altro.” Così ha consigliato il signor Zamparini, presidente del Palermo, dopo la sentenza del Giudice sportivo, sig. Tosel, che ha respinto il ricorso presentato dalla società palermitana in merito al caso spinoso di Roma-Palermo, ovvero il gol di Mancini, con il brasiliano “reo” di aver segnato grazie alla tempestiva azione di un raccattapalle.

Ok, noi non le avremo fermate in mezzo alla strada le persone, ma credo che vada bene ugualmente. E-mail, chat, telefonate, forum: ci sono un’enormità di modi per chiedere un parere alla gente; noi abbiamo chiesto loro di descrivere in poche righe la loro idea, questo è quello che ne abbiamo ricavato:

Glauco P. da Pescara – “Era meglio che Zamparini non facesse ricorso, anche perchè fare ricorso per un raccattapalle che posiziona il pallone sul corner è assolutamente ridicolo e antisportivo. In più, non mi sembra una richiesta opportuna richiedere lo 0-3 a tavolino. È stato innescato un polverone inutile, anche perchè ciò è di gran lunga meno grave di quanto accaduto in Inter-Parma una settimana fa.”

Andrea T. da Alzano L.do (BG) – “La Roma usa infidamente questa tattica contraria al regolamento e dovrebbe essere multata. Naturalmente, però, la richiesta della vittoria a tavolino è abbastanza ridicola, ma dal personaggio che è Zamparini non c’era da aspettarsi nulla di diverso. La speranza è che dalla prossima giornata i raccattapalle si comportino regolarmente.”

Francesco V. da Marano (NA) – “Appena ho sentito del ricorso ho pensato: ‘Ma che razza di ricorso è?’ D’altronde i raccattapalle hanno il compito di rifornire i palloni in campo, il fatto che lo si faccia più velocemente quando la squadra di casa debba segnare per recuperare il risultato è diffuso in tutti gli stadi. Posso capire che si rosichi per come è arrivata la sconfitta, ma il ricorso è solo un modo ridicolo per pararsi il “chapet”, anche perché per come è andata la partita sarebbe stato un furto, per la Roma, un pareggio con il Palermo. E poi: lui rosica? E cosa dovremmo dire noi napoletani che in due minuti abbiamo perso la partita?”

Riccardo T. da Sondrio: “Penso che da una parte sia una scusa perché ha perso, dall’altra ritengo ci sia il bisogno di dare indicazioni precise per il futuro… in effetti non mi pare troppo giusto che i raccattapalle entrino in campo: non è loro compito. Comunque, lo 0-3 a tavolino che aveva richiesto il Palermo è eccessivo.”

Francesco M da Milano – “Penso che i raccattapalle debbano stare dietro i cartelloni pubblicitari se questo è il regolamento: perciò Roma da multare. Il risultato, però, lo omologherei… forse per la mia fede rossonera: tutto purché si recuperi l’Inter in vetta…”

Renato P. da Ceriara (LT) – “Zamparini, piuttosto di appigliarsi ad inutili cavilli giuridici, pensasse a costruire una vera squadra attorno ai campioni che ha; il Palermo possiede giocatori richiesti da mezza Europa come Amauri e Miccoli, ha due campioni del mondo in squadra -Zaccardo e Barzagli, ndr- e nonostante ciò non riesce ad organizzarsi a dovere. Zamparini, quindi, pensasse prima ai problemi che ha in casa; poi, eventualmente, agli altri.”

Federico R. da Roma – “Secondo me il gol della Roma è regolarissimo, anche perché penso che altrimenti l’arbitro avrebbe fermato il gioco e fatto ripetere il calcio d’angolo. Il ricorso di Zamparini mi sembra alquanto ridicolo: anche perché se se la devono prendere con qualcuno che se la prendessero con l’arbitro che ha convalidato, non con un bambino…”

Andrea M. da Milano – “Zamparini avrebbe fatto meglio a tacere piuttosto che accusare un ragazzino di 14 anni. Guardasse alla propria squadra e alle disattenzioni difensive. Già sono contrario alla moviola in campo e alle accuse nei confronti degli arbitri, figuriamoci imputare la colpa di un gol subito ad un raccattapalle che null’altro ha fatto se non posizionare innocentemente un pallone.”

Mirco S. da Padova – “Risultato da omologare e Roma da multare perché secondo me i raccatapalle devono passare la palla, non posizionarla. Il ricorso? Inutile…”

Antonio R. da Oppido Lucano (PZ) – “Se c’è un regolamento va rispettato, o almeno va chiarita questa regola specifica cosi da non creare più equivoci del genere in futuro. Zamparini avrebbe fatto meglio, però, a prendersela coi suoi giocatori, colpevoli di una grave disattenzione, piuttosto che fare ricorso e prendersela con arbitro, guardalinee e raccattapalle. Però ripeto: per evitare situazioni come questa è meglio chiarire il regolamento…”

Beh, opinioni in parte contrastanti, in parte analoghe; c’é chi è propenso alla multa, chi é propenso a far chiarezza in merito, chi è, poi, convinto che i problemi seri, per il Palermo, siano altri. Di certo, però, si evince l’immensa voglia di smorzare i toni ed evitare futili polemiche che, senza dubbio, bene al calcio non fanno. C’è desiderio, si, di maggior chiarezza, ma anche di calcio giocato, di divertimento, di naturalezza, di sport. Basta, quindi, a ricorsi e controricorsi atti a strappare punti persi sul campo; basta far proseguire il match in altre sedi, non prettamente sportive, dopo il triplice fischio dell’abitro; basta alimentare tensioni e dissidi che poi culminano, inevitabilmente, nell’odio tra tifosi. C’è voglia di passione, di amore per il calcio e nient’altro. Questo è il grido -e la speranza- degli italiani.