martedì, Ottobre 01, 2024 Anno XXI


Presi come siamo dalle vicende societarie, impelagati su mille dibattiti infiniti: Rosella si Rosella no, Soros perché, la Nafta de Mosca, er petrolio de Tripoli (e er vino de Frascati…), Fioranelli agli Irti colli (che da noì so’ sette), alla fin fine perdiamo di vista l’obiettivo minimo di qualunque cosa ci si accinga a fare nella vita ovvero la navigazione a vista.

Chiunque sia al timone societario di questa Roma domani o fra un mese, ha in ogni caso a disposizione una buona rosa che necessita di un paio di ritocchi.
Questa Roma negli 11 è una squadra forte, collaudata e competitiva, quest’anno ci sembra che abbia iniziato lavorando sodo e parlando poco, niente amichevoli di lusso in giro per il mondo, programmazione e ossigeno per il campionato che verrà.
Probabilmente una bella torre ci servirebbe e forse anche un portiere in grado di far rifiatare Doni senza essere costretti a soffrire.
Abbiamo qualche ruolo in esubero e senza dover investire soldi crediamo possa essere possibile coprire le lacune e presentarsi al via in condizioni ben diverse da quelle dello scorso anno.

Le speranze di questi tempi le hanno tutte le squadre, noi, dal canto nostro ci auguriamo solo che questa stagione preservi maggiormente la salute dei nostri atleti, e in questo la buona sorte, la preparazione e lo staff medico devono mettere la loro parte: abbiamo pagato tutto il dazio possibile e immaginabile la scorsa stagione, ora dobbiamo andare in cassa e riscuotere il credito accumulato.

Il mercato ci appare ingessato e senza liquidità, addirittura l’Inter che ci ha abituato a gettare soldi ovunque ha messo a segno solo un paio di buoni colpi anche mirati, e loro come tante altre squadre sono pieni di giocatori in esubero (vero Mancini, complimenti per la scelta di vita, da tacco di Dio a ciavatta vecchia, come dire… una carriera in ascesa….).

La juve si è sicuramente rafforzata, il Napoli ha lavorato bene, la Valmontone ciociar cleb ha riscattato Zarate facendo un buon affare ma tutto sommato sta sempre lì (vicino alla B come cantava Riccardino galopeira), anche la Fiorentina con quell’ottimo operatore di mercato che è Corvino alla fine farà quel che deve fare.

In sostanza, ad oggi, a noi pare di stare un passo indietro a juve e inter, con la possibilità di giocarsela con Napoli Fiorentina e Milan, senza dimenticare il buon Genoa della scorsa stagione.

Se e ripetiamo se, le cose dovessero andare per il verso giusto nonostante tutto siamo ancora una delle squadre più competitive del campionato, per il salto di qualità adesso come adesso non se ne parla, anzi mantenere lo status quo è addirittura un traguardo da non sottovalutare.

Questo realisticamente chiediamo al prossimo campionato, giochiamocela fino alla fine per uno dei primi quattro posti, cerchiamo di andare avanti il più possibile in europa (possiamo fare bella figura anche lì e magari arrivasse sta coppa), e da ultimo ma non per ultimo evitiamo di fare brutte figure contro il ciociar cleb;

è tutto ampiamente nelle nostre possibilità, ad oggi, così come siamo.

Sempre forza Roma

ps – ciavete lotito…. maddechè dovemo parlà con voi….