da Il Corriere dello Sport

La Roma è alla ricerca di un attaccante, ma non può muoversi se prima non cede per esigenze di cassa. Gli stipendi non vengono pa­gati da due mesi, ma di solito in esta­te è un fatto fisiologico. La situazio­ne non sembra preoc­cupante. Le trattative, comunque, vanno avanti.

L’ultimo con­tatto con il procuratore di Julio Cruz risale a dieci giorni fa. La Ro­ma ha ribadito l’offer­ta di un anno di con­tratto più l’opzione per il secondo. L’argentino, che ha il gradimento di Spalletti, deve dare una risposta en­tro questa settimana. Ha rifiutato of­ferte di club turchi e greci, mentre Napoli e Lazio potrebbero garantir­gli un contratto più lungo, ma non l’ingaggio che troverebbe alla Roma. Quella di Cruz sarebbe l’operazio­ne più facile, considerato che l’ex in­terista è svincolato e arriverebbe a costo zero. Ma i dirigenti giallorossi aspettano anche di vedere che fine farà Huntelaar, in uscita dal Real Madrid, sperando di poterlo avere in prestito alla fine del mercato. In pre­stito può arrivare an­che dal Barcellona il brasiliano Keirrison, anche se c’è da supera­re la concorrenza del Siviglia, che vanta otti­mi rapporti con il Bar­ça.

Negli ultimi giorni è stato offerto alla Roma un altro at­taccante brasiliano. Si tratta di Va­gner (Silva de Sousa do Nascimento) Love del Cska Mosca, 25 anni, nel gi­ro della Seleçao, con la quale ha vin­to la Coppa America nel 2004 e nel 2007. Il club russo ha perso sponso­rizzazioni importanti, soprattutto quella di Abramovich (quantificabi­le in 70 milioni all’anno) e se la pas­sa male, deve cedere il brasiliano che guadagna cinque milioni di dol­lari più i premi. Per adesso il Cska chiede quindici milioni per il cartellino, ma se non riesce a venderlo alla fine dovrà pri­varsene anche in pre­stito, per risparmiare sull’ingaggio. Vagner Love alla Roma non di­spiace, ma devono ma­turare le condizioni per poter aprire una trattativa.