da romagiallorossa.com

Le dichiarazioni di Stefano Guberti prima della partenza per il Belgio

Stefano, si parte dal 3-1 senza Vucinic “Sì, dobbiamo comunque fare bene e pensare a qualificarci”.

Per te è importante trovare il gol? “No, quello non è importante. Dobbiamo trovare i risultati non solo a livello personale, ma a livello di squadra, per creare una mentalità vincente”.

Ti lusinga che sei tra gli osservati speciali dal ct della Nazionale Lippi? “Mi fa enorme piacere, ma ora non ci penso. Prima preferisco dimostrare di poter stare in questa squadra”.

Il 3-1 vi tranqullizza o bisogna stare molto attenti? “Bisogna stare molto attenti perché in casa loro sarà più difficile. Non hanno nulla da perdere e non dobbiamo sottovalutare l’avversario”.

Puntate a segnare subito? “Sì, anche se l’importante è non prendere gol. Poi, prima o poi, si verranno a creare degli spazi per noi. Quindi dobbiamo essere bravi a sfruttare le occasioni in contropiede”.

Dalla serie B alla Nazionale in pochi mesi: sarebbe una cosa straordinaria “Straordinaria a dir poco. Di più”.

Hai voglia di realizzare la prima rete in giallorosso? “Sicuramente sì. Mi farebbe tanto piacere segnare. Però il gol arriverà. Quando lo cerchi troppo magari non arriva mai, quindi sono tranquillo”.

Come ti sei trovato con questo modulo? “Benissimo visto che è lo stesso in cui giocavo l’anno scorso. Poi non penso sia quello il problema. A questi livelli non è importante il modulo, ma impegnarsi al massimo e fare bene”.

Vucinic è infortunato, Okaka è acciaccato. Bisognerà fare gli straordinari in attacco “Sì, Mirko è fortissimo e ce ne siamo accorti all’andata. E’ un’assenza importante, ma penso che Stefano abbia la voglia giusta per far bene”.