giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


Offensivo : aggettivo. 1) Lesivo della dignità,dell’integrità o dell’autorità  altrui. 2) Diretto all’attacco violento ed immediato dell’avversario. Impostato sull’attacco.

Le precedenti definizioni sono integrali citazioni del dizionario della lingua italiana di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli.

Entrambe a mio parere rispecchiano fedelmente alcuni interessanti momenti del week-end calcistico italiano e non solo.

Corederoma non è un sito per biechi tifosi romanisti ma qualcosa che va oltre la nostra insana passione per la Roma. Corederoma il calcio”lo mastica” e anche parecchio, forse meglio di tanti”opinionisti” di cartone che con una tastiera in mano pensano di essere l’oracolo di Delfi. Mi permetto questa “autolode” perchè a molti di noi non saranno sfuggite le immagini struggenti dell’Old Trafford ieri pomeriggio, nel giorno della memoria dei “Busby Babes” morti 50 anni prima a Monaco in un incidente aereo che li strappò alla vita consegnandoli al Mito. 70.000 persone nel più assoluto silenzio , un silenzio assordante , e 70.000 sciarpe bianco rosse e bianco celesti alte a salutare qualla che fu forse la più forte squadra inglese di ogni tempo.

Quel Manchester faceva del Calcio Offensivo il suo credo ed aveva la sua punta di diamante in Duncan Edwards, un mediano capace di caricarsi sulle spalle i suoi compagni e di spingerli a segnare sempre una rete in più degli avversari. Perchè il calcio è un gioco bellissimo in cui per vincere devi segnare e cerchi di farlo sfruttando le risorse che hai.

Ieri invece a Old Trafford abbiamo visto un altro tipo di Calcio Offensivo, quello che citando il Devoto-Oli , è “lesivo della dignità”del gioco. Ed ecco il collegamento con la Roma e con noi romanisti:uno degli allenatori,a mio opinabile giudizio,più sopravvalutati della storia giallorossa, uno che ha vissuto di rendita su 15 partite, quello Sven Goran Eriksson che distrusse una squadra Vice Campione d’Europa e poi tornò a Roma, sponda laziale, senza il minimo scrupolo.Calcio Offensivo quello del Manchester City che dopo ben 34 anni è tornato a vincere all’Old Trafford e dopo 38 ha realizzato il “double” di vittorie nei derby dello stesso campionato. Offensivo perchè ridotto al più bieco catenaccio e contropiede, che per carità è tattica lecita, ma che non va spacciato per “saggia gestione della partita”, ma va chiamnato col suo nome. Eppure quest’uomo dalla fortuna sconfinata  e che misteriosamente riesce sempre a spuntare ingaggi incredibili ora invece ha trovato l’impresa che lo rilancia.

Calcio Offensivo :  ieri ne abbiamo avuto un esempio abbagliante nella vittoria per 7-0 del Real Madrid. Da appassionato di calcio non vedo l’ora che le”merengues” vengano all’Olimpico. Sarà un grande evento che per me prescinderà dal risultato. Calcio offensivo vero votato all’attacco.

Calcio Offensivo è anche quello dell’Inter. In entrambe le sue accezioni. E’ infatti innegabile che la squadra di Mancini la partita la giochi sempre con almeno due punte e due mezze punte. Ieri sera addirittura con tre centravanti ha cercato la vittoria e l’ha ottenuta. Non si può e non si deve tacere l’ennesima VERGOGNA  ai danni dell’avversaria dell’Inter e AI DANNI DELLA ROMA, che lotta,soffre,sbuffa e porta a casa i tre punti, che ne ha fatti 48 perdendo 2 volte su 21 ma che sempre a 8 punti si ritrova.

Ritengo sia Calcio Offensivo anche questo. Offensivo verso la nostra fede calcistica, verso la nostra passione, verso il diritto a giocarsi un campionato finalmente alla pari. Nulla di tutto questo. Sono almeno 6/7 partite consecutive che all’Inter le strade vengono spianate da “agenti esterni” che molto hanno a che fare con “fuori dal campo” e poco con quello che succede dentro.

Il regolamento viene palesemnete calpestato e ne beneficiano sempre gli stessi a danno di una Roma che , prima con la Juventus, poi con il Milan e ora con l’Inter, ma che sempre finisce per essere la vittima sacrificale.

Calcio Offensivo è quello di un Mancini e di un’Inter che si risentono di fronte alle rimostranze per i palesi favori ricevuti.

Calcio Offensivo è quello di un signor Zlatan Ibrahimovic che dopo l’ennesimo risultato spianato da un arbitro compiacente , si lamenta del trattamento che gli arbitri gli riservano. Incredibile per uno che protesta e li deride per tutta la gara.

Calcio Offensivo è quello di un Carlo Ancelotti, che molti accostano alla prossima panchina della Roma e che dichiara alla Domenica Sportiva che”il gol di Cambiasso è in fuorigioco ma non sono questi gli errori gravi”. E quali sarebbero allora ?

Calcio Offensivo quello del ” politically correct” scelto dalla Roma che mai si lamenta e sempre loda i meriti dell’Inter. Da tifoso romanista vorrei reazioni più sanguigne ed indignate o magari solo uno che avesse il coraggio di dire come stanno le cose.

Calcio Offensivo è quello che vive e prolifica come una vera sanguisuga sulle spalle di Noi Tifosi innamorati di quello che era il gioco più bello del mondo. Quello che ci propina inchieste in cui mediocri reporter d’assalto ci dimostrano come sia facile entrare in uno stadio con biglietti fasulli e con striscioni che non vengono neppure controllati. Dimostrandoci  QUANTO SIAMO SCIOCCHI NOI TIFOSI NORMALI in confronto alla loro scaltrezza , noi che per andare allo stadio in una serata come quella di sabato facciamo sacrifici e prendiamo freddo vero per sostenere la Nostra Amata Roma. E dire che l’inchiesta la pubblica chi del tifoso romanista dovrebbe essere il primo difensore e invece è il primo che lo pugnala e lo sbeffeggia…..

Calcio Offensivo. A noi piace quello di Spalletti.

Anzi , come si cantava tanti anni fa in Curva Sud ” …..a noi ce piace la Roma Tricolor….”, ma anche quest’anno il Calcio Offensivo non basterà. E ancora una volta il Calcio sarà Offeso.