I mali della Roma sono tanti, imbarazzante la prestazione a Basilea, solo l’anno scorso abbiamo lottato fino all’ultimo con l’Arsenal risultando la “migliore italiana” della champions, oggi ci chiediamo cosa ci ha fatto sprofondare in questo baratro.

Uno dei problemi sono alcuni giocatori, io credo che i casi più emblematici siano quelli di: Juan-Perrotta, Menez-Baptista-Cicinho,Andreolli-Okaka-Cerci.

Juan e Perrotta sono giocatori che hanno dimostrato di essere giocatori da Roma, il brasiliano ha giocato con continuità solo il primo anno e la difesa con lui al fianco di Mexes sembrerebbe meno ridicola, sempre che gli infortuni lo lascino stare.

Perrotta invece è l’emblema del disfacimento del giocattolo Spalletti, quando Simone nel ruolo d’incursore con una squadra organizzata alle spalle si permetteva di siglare 8 gol in un solo campionato. Ora il centrocampista calabrese che non ha certo la qualità per risolvere i problemi di gioco giallorosso è solo un onesto centrocampista, ritornerà l’incursore d’un tempo o resterà il fantasma di quello che è riuscito ad essere?

Menez, Baptista e Cicinho sono gli acquisti, più costosi dell’autofinanziamento della società. Cicinho deve tornare da un infortunio pesante e forse con Ranieri troverà quel feeling che con Spalletti non c’era, Menez sembra pronto ad essere additato come la scommessa persa sperando di non doverlo svendere e vederlo consacrarsi in altre squadre.

La “bestia” è invece la mia scommessa persa, al suo arrivo nella Capitale sognavo un suo inserimento al posto di Perrotta convinto che avrebbe sopperito, con qualche gol in più del centrocampista italiano, al gap che avevamo con l’Inter.

La realtà vede Julio approdare alla Roma quando la barca già inbarcava acqua, pur avendo dimostrato di avere le giocate necessarie non ha mai avuto la costanza di rendimento e forma fisica , così ad oggi è un flop specialmente alla luce dei milioni spesi.

Per i casi Androlli, Okaka, Cerci mi limito a chiedermi, pur sapendo che non sono certo loro ad aver pesato in negativo in questo inizio di stagione, che ne sarà di loro?

Mattia Boria