sabato, Settembre 21, 2024 Anno XXI


Cosa unisce Mick Jagger e Otello Profazio ? La Roma ovviamente.
Ieri sera abbiamo assistito ad una bellissima vittoria,fondamentale direi ma in un clima irreale fra il drammatico ed il grottesco.
I “sassi” di Ranieri che hanno devastato i viola.Un concerto rock di altissimo livello.Un rock duro preceduto da fischi e insulti sonori a coloro che poi avrebbero dovuto suonare. Si perchè durante il riscaldamento i fischi li hanno presi tutti,dal primo all’ultimo,riserve incluse e senza “privilegiati”.


Non c’è stato nessuno che ha detto ” a te nun te contestamo”. Tutt’altro.Com’era giusto che fosse.
E sia chiaro che a mio parere quei fischi sono stati la molla finale.Hanno fatto uscire il veleno,la voglia,la forza e le qualità di una squadra che ne ha tantissime e ancora ha molto da dare.
I “sassi” di Ranieri hanno colpito e forse hanno svegliato le coscienze dei nostri giocatori.
Una Roma modello “Rolling Stones” sassi che hanno colpito in pieno il bersaglio.
E CHE GRANDE CONCERTO CHE NE E’ USCITO.
Siccome però noi non ci facciamo mai mancare nulla,abbiamo dovuto assistere all’ennesima indegna serata di quella che una volta era la Curva più bella del mondo,ridotta adesso ad una serie di seggiolini occupati da gruppi rumorosi di persone guidate ad arte da alcuni agitatori che si divertono a comandare pischelli senza alcuna personalità ma che oltre la mediocre e ridicola protesta nulla propongono. Anzi.Anche ieri sera 15.000 euro di multa, che pagherà la Roma non loro, per il lancio di bomboni, 11 per la precisione e SENTITI RINGRAZIAMENTI AI SOLERTI PERQUISITORI FUORI DALLO STADIO….
Hanno scioperato contro la “Tessera del Tifoso”.Bene problema loro. Io che il 13 aprile di quest’anno ho festeggiato 40 anni di stadio non ho nulla contro questa tessera.Anche perchè i nostri nomi e cognomi sono ormai impressi sulle nostre tessere dell’AS ROMA  già da molti anni. Io non ho nulla da nascondere e non ho problemi a dare il mio nome…
Questi “signori” hanno preteso che non si entrasse e hanno costretto a condividere la loro protesta anche a chi non lo voleva.
Peccato che molti di loro si fossero “mimetizzati” nello spicchio Lato Monte Mario e che appena i “contestatori” sono entrati dopo il 2-0 della Roma, j’è annata male pure in quello…magari, la Roma avesse perso pensavano loro…. , si siano affrettai a scavalcare per unirsi alla “Curva” e cantare ” Vecchie Maniere”….
Ridicoli e cantastorie…come Otello Profazio appunto.
Alla fine la Roma poteva anche risparmiarsi il saluto al pubblico con lancio di maglie.
Non hanno fatto null’altro che il loro lavoro,per cui sono lautamente pagati.
Colui che ha ritirato la maglia in campo al Capitano…beh ogni commento è superfluo.
Così è andata ieri sera.
Tra Rolling Stones e Cantastorie.
Roma- Fiorentina 3-1 e questo è ciò che conta.

PERCHE’ E’ LA ROMA CIO’ CHE CONTA.