mercoledì, Ottobre 02, 2024 Anno XXI


Facile per la Roma in terra bulgara. Un avversario davvero modesto che prova anche a mettercela tutta, ma basta una prestazione al minimo per portare a casa vittoria e primato nel girone.

Tempo da lupi, con qualche fiocco di neve. Il motore giallorosso ci mette un po’ a scaldarsi, nel frattempo si mette in mostra Lobont con una parata degna di essere sottolineata.

Cerci parte male, rimedia schiaffi e ammonizione. Poi però c’è la svolta: gran controllo in area doppia finta e palla nel sacco. Raddrizza una partita iniziata non bene per lui e nella ripresa diventa addirittura protagonista assoluto.

Raddoppia sfruttando un errore avversario, bravo e fortunato a far passare la palla sotto le gambe del portiere. Poi però non regala a Okaka la gioia del gol in ben due occasioni. Meglio posizionato di lui ritarda il passaggio e l’azione sfuma.

Arriva l’ora dei giovanissimi. Pettinari e Scardina coronano il sogno: partenza per Sofia, panchina, campo. Quarantotto ore vissute con il cuore a mille. Con la partita ormai chiusa trovano anche il tempo di mettersi in mostra. Scardina realizza addirittura il gol e la festa è completa.

Si va avanti ed ora viene il bello. L’essere primi del girone non garantisce niente. Le brutte sorprese potrebbero arrivare già dai sedicesimi. Però questa Roma è cambiata e allora anche le sfide più difficili si possono affrontare con un altro spirito.

petra@corederoma.it