da forzaroma.info

I dirigenti del Real Madrid vogliono De Rossi accanto a Xabi Alonso per formare il centrocampo più forte al mondo, ed è per questo che Florentino Perez ha individuato il numero 16 della Roma come principale obiettivo per il suo prossimo acquisto. A Madrid sono però preoccupati solo dal fatto che De Rossi e Totti sono considerati le bandiere della Roma e quindi incedibili. Oggi il quotidiano spagnolo AS insiste nel dire che sono pronti 40 milioni di euro difronte ai quali la famiglia Sensi, a causa dei problemi finanziari, non potranno rinunciare. Il quotidiano spagnolo afferma che tra i pretendenti all’acquisto della Roma ci sarebbe anche Rezart Taçi, il miliardario Albanese, che è stato vicino all’acquisto del Bologna. Si scrive che è proprio questo il motivo del viaggio di Bronzetti a Tirana.

L’articolo originale di as.com:
“La crisis económica del Roma acerca a De Rossi”

Taçi smentisce categoricamente l’interesse per l’acquisto della Roma

Nelle ultime ore la voce aveva avuto eco in un articolo comparso oggi sul quotidiano spoagnolo As. Un articolo che avanzava la possibilità di un interesse dell’imprenditore albanese Rezart Taçi per l’acquisizione dell’As Roma. Romanews.eu ha contattato Taçi, che in estate era stato ad un passo dall’acquisto del Bologna, salvo poi ritirarsi dall’affare. Il quale ha voluto smentire ogni possibile coinvolgimento in trattative per l’acquisizione del club. «Non sono interessato, non so come possa essere uscita questa voce», ha detto l’imprenditore che, secondo il quotidiano spagnolo, avrebbe parlato dell’affare con il mediatore di mercato Ernesto Bronzetti: «Con Bronzetti non abbiamo mai parlato di questo affare né della Roma», confida Taçi. I due ieri si sarebbero incontrati soltanto in occasione di una partita amichevole organizzata in Albania in cui ha coinvolto anche il Real Madrid. Taçi conclude chiudendo ermeticamente la porta ad ulteriori speculazioni: «Questa di un mio interesse per la Roma è un’invenzione giornalistica che posso smentire categoricamente».