giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


da calciomercato.it

Daniele Prdè, ds AS RomaIl direttore sportivo della Roma, Daniele Pradé, elogia, intervenendo a ‘Radio Anch’io lo Sport’, i recenti risultati del team giallorosso: “La Roma e’ cresciuta, stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro cominciato 3 anni fa. Il merito è di tutto il gruppo. Noi programmiamo seriamente all’inizio dell’anno. Ogni investimento viene valutato bene con la proprietà e con l’allenatore. Spalletti è un tecnico che non chiede il grande nome, è un professionista che lavora sul campo. Totti? Il nostro capitano fa bene al calcio, in lui si identifica il valore di una squadra e di una società. Non è il grande calciatore che fa la differenza: per fare la differenza, serve un gruppo che avverta senso di appartenza e attaccamento alla maglia. Totti rappresenta la romanità, ma non è l’unico: chi non è nato qui, ha indossato e ha sposato la romanità. Panucci è con noi da 6 anni, Mexes è più romano che francese. La vittoria col Real? Giocare alla grande al Bernabeu può venire facile, in un appuntamento così prestigioso e davanti a tutto il mondo. Avevo qualche timore per la gara di Napoli. Alla fine del match, ho capito che possiamo fare davvero cose importanti. Chi incontrare ai quarti? Lo Schalke 04 e il Fenerbahce sulla carta sono inferiori alle altre squadre. Per un fattore scaramantico vorrei evitare il Manchester United. Per il resto, vanno bene tutte. Adesso in Europa ci temono, siamo la Roma”.