da romagiallorossa.com

Socratis Papastathoupulos parla al giornale greco Ethnosport della sfida di giovedì sera tra i greci del Panathinaikos e la Roma: “I giocatori del Panathinaikos devono cercare di cogliere la difesa della Roma impreparata. I giallorossi penseranno di essere favoriti, ma il Panathinaikos è una squadra che ha fatto bene già in passato contro Inter e Juve”.

Che differenza hai visto tra la Roma di Spalletti, affrontata alla prima di campionato, e quella di Ranieri? “Quando l’abbiamo affrontata recentemente l’ho vista veramente in grande forma, mentre all’inizio del campionato ha avuto tanti problemi con infortuni di giocatori titolari. Ora sta in una ottima condizione e quindi il Panathinaikos deve stare molto attento. Con Ranieri è più squadra, nel senso che giocano più in gruppo e non si basa solo sugli individualismi. In campo ha degli automatismi sorprendenti, soprattutto in attacco”.

Non ha nessun punto debole? “E’ una squadra aggressiva ed omogenea, ed è difficile vedere in Italia una squadra che attacca con sei o sette giocatori. Quella di Ranieri non è la classica squadra italiana con i ritmi di gioco lenti che cerca di vincere con il minimo scarto. I giocatori del Panathinaikos devono essere bravi a colpire in contropiede. Se Totti e compagni perdono il pallone, allora soffrono le ripartenze degli avversari, perché difendono con tre giocatori”.

Di chi è il merito di questa nuova Roma? “Ranieri ha cambiato modulo, ma grazie a gente come Pizarro e De Rossi la squadra ha uno dei migliori centrocampo d’Europa. Sono fantastici, soprattutto De Rossi uno dei primi cinque al mondo nel suo ruolo”. “la Roma è una squadra molto bene allenata, forte sotto il punto di vista tattico. Ranieri fa giocare i giocatori più esperti, mentre Spalletti dava fiducia ai giovani”.