domenica, Settembre 08, 2024 Anno XXI


da Il Messaggero – forzaroma.info

Julio SergioI musi lunghi di De Rossi, Vucinic e Pizarro sono le facce della prima sconfitta in Grecia e della serie positiva che si interrompe sul più bello dopo 20 partite utili e 9 vittorie di fila. Taddei è il più esplicito negli spogliatoi: «E’ mancata la concentrazione e la cattiveria. E non siamo stati capaci di chiudere una gara che avevamo in mano. Sappiamo di aver fatto malissimo, meglio guardare avanti, alla prossima partita. Nel primo tempo non siamo riusciti a fare tre passaggi in fila, questa non è la Roma». Vucinic è realista: «Io sto bene e sono felice per il gol, ma abbiamo sprecato una grande occasione». Cerci va oltre: «Peccato, il Panathinaikos mi è sembrato scarso».
Baptista, invece, si schiera con Doni: «Nel calcio non perde mai solo un giocatore ma una squadra. Il responsabile di questa sconfitta non è il nostro portiere: i gol che abbiamo preso non sono colpa sua. Gli errori li abbiamo fatto tutti, non bisogna prendersela solo con Doni. Io non sono continuo perché devo giocare di più, ritrovare il ritmo partita e recuperare la condizione. Ho sofferto all’inizio del campionato per un infortunio ma adesso sto bene. Mi fa piacere che altri club mi seguono, ma io ho sempre pensato solo alla Roma. Se viene Adriano, darà tantissimo: è un grande calciatore». Julio Sergio si fa forza: «Ho sentito il dolore alla coscia sul retropassaggio di De Rossi. Spero di esserci al ritorno». Oggi accertamenti all’adduttore destro.