da romanews.eu

Simone Perrotta e Luca Toni al Lotto Store di Via Aurelia 670. I due giocatori giallorossi hanno presentato le nuove scarpe Lotto, le “Detroit” per il running e le “Raptor Ultra” per il tennis.

PERROTTA

Siete una squadra stanca?
“Non siamo stanchi, ma è normale che non abbiamo grande brillantezza. Anche perchè abbiamo giocato sempre con gli stessi uomini. E tante partite ravvicinate. Corriamo sempre fino alla fine. Adesso dobbiamo ritrovare quella brillantezza che abbiamo perso in queste ultime gare”.

Sulla gara con il Milan.
“Abbiamo lottato alla pari col Milan. Il primo tempo bene. Poi però essendo il Milan una grande squadra sono venuti fuori e soprattutto sulla sinistra entravano facile. Baptista non riusciva sempre a coprire su Pirlo. Ma ripeto il Milan è una grande squadra”.

La rincorsa sull’Inter: ci credete?
“Noi ci poveremo, daremo tutto. Lo scorso anno erano di più i punti di svantaggio… Ma sette punti sono comunque tanti. Contro il Livorno è una partita complicata, anche se sembra una squadra spacciata. E’ proprio contro queste squadre che lo scorso anno abbiamo gettato via più punti e abbiamo trovato più difficoltà”.

Chi fa più paura delle inseguitrici?
“Sicuramente la Juve. E’ una grande squadra e la vittoria di domenica scorsa lo dimostra”.

Da Livorno a Livorno: la Roma sarebbe più in alto con quella vittoria.
“Noi siamo stati bravi reagire. Era un’utopia allora pensare di fare tanta strada”.

I recuperi di Totti e Toni possono dare un contributo sostanziale al rush finale?
“Sono giocatori fondamentali, ma non dimentichiamoci degli apporti di gente come Vucinic. Ovviamente speriamo che Toni e Totti possano darci un contributo importante in questo periodo di stagione”.

Domenica ritroverete Filippini.
“E’ un giocatore che dà sempre tutto, ma non credo solo contro la Roma. Non dimentichiamoci che ha un passato da laziale”.

Le tue condizioni sono apparse in flessione.
“Il mio stato di forma dipende dal fatto che non sono riuscito a fare allenamenti continuativi e specifici. Ma il prof (il preparatore ndr) mi dice che entro una settimana tornerò al top”.