lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


da corrieredellosport.it

Bruno ContiC’è l’impronta “determinante” di Claudio Ranieri nella cavalcata della Roma. Ne è convinto Bruno Conti. Il giorno dopo la vittoria dei giallorossi sull’Inter che ha portato la Roma a -1 dai nerazzurri, parlando ai microfoni di Sky Bruno Conti sottolinea la prova della squadra ma soprattutto elogia il tecnico. «La squadra sta dando prova di grande maturità – dice il direttore tecnico giallorosso parlando dalla sua casa di Nettuno – veniamo da 21 risultati positivi. Ranieri ha dato compattezza alla squadra e questi sono i risultati».

LA SCOSSA DI RANIERI – Risultati che parlano di una rimonta avvincente da parte dei giallorossi che all’arrivo del tecnico di Testaccio era lontana, lontanissima dalla zona alta della classifica. «Quanto è stato determinante Ranieri? Penso che sia stato tutto – continua – Nel rapporto con i ragazzi ad esempio, ha saputo rivalutare anche chi era sul punto di andare via. Questi sono i risultati. Ranieri ha dato e sta dando moltissimo a questa squadra».

«QUESTA ROMA HA UNA GRANDE VOGLIA» – Inevitabile chiedersi cosa sia cambiato dalla gestione Spalletti a quella Ranieri: «Non dimentichiamo i quattro anni di Spalletti – sottolinea – forse in quel momento, con la partenza che abbiamo avuto, Spalletti ha pensato che i ragazzi non gli andavano dietro. Con l’arrivo di Ranieri questo è cambiato. Vedere lavorare i ragazzi con questa voglia, questa determinazione vuol dire che il cambiamento evidentemente ha fatto bene. Qualche problemino ci può essere stato e Ranieri lo ha eliminato».

«ABBIAMO PREPARATO AL MEGLIO LA SFIDA CON L’INTER» – Per Bruno Conti l’arma in più della Roma è la “normalità”: «Anche nella preparazione della partita con l’Inter – spiega – I ragazzi hanno continuato a lavorare con grande serietà. Si ride al momento giusto, ma in campo si lavora. Preparare una partita così importante non era facile, loro l’hanno fatto alla stessa maniera di sempre. E poi nei momenti di difficoltà hanno saputo tirare fuori qualcosa di importante».

«GIOCATA GRANDE PARTITA» – «Personalmente ero ottimista che contro l’Inter avremmo potuto fare una prestazione del genere – aggiunge Conti – Abbiamo giocato contro una grandissima squadra, ma la Roma è stata perfetta in tutto e per tutto e dopo il loro pareggio siamo stati ancora più bravi». Bruno Conti poi conferma che la società voleva dare un premio per le partite precedenti all’Inter. «È stata una sorpresa del presidente Rosella Sensi. Prima di Bologna voleva dare un incentivo ai ragazzi se fossero arrivate due vittorie consecutive. I giocatori hanno accettato volentieri».

«ROMA FURBA? MI STA BENE» – E alla provocazione di Mourinho che aveva definito la Roma una società “furba” sul mercato, con chiaro riferimento a Pizarro e Burdisso (di proprietà dell’Inter), Conti risponde: «Se essere furbi vuol dire prendere grandi giocatori mi sta bene – sottolinea – Però Pizarro nell’Inter non giocava tanto. Per loro è stata una grande perdita. Oltre a un grande uomo, sta offrendo anche grandi prestazioni. Come Burdisso, che è ancora dell’Inter. Per lui poi vedremo a fine stagione». Poi alla domanda se Luca Toni andrà ai mondiali, Conti risponde: «Ha avuto un approccio incredibile e lo sta dimostrando con i gol. Vediamo poi cosa decide Lippi».