lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


da corrieredellosport.it

Bortolo MuttiÈ un’Atalanta incerottata quella che si prepara a far visita alla Roma. «Guarente e Peluso squalificati, Garics e Pellegrino infortunati – spiega uno sconsolato Lino Mutti – a oggi non so davvero chi potrebbe scendere in campo domenica, è un bel rebus. Rischiamo che a fare la formazione sia il medico». Nel ruolo di terzino sinistro, se nemmeno Garics dovesse recuperare, potrebbe addirittura giocare Canzian, un giovane della Primavera, mentre a centrocampo dovrebbe sistemarsi De Ascentis. Ma, nonostante le assenze, l’Atalanta non ha alcuna voglia di fare la vittima sacrificale. «In questo momento la Roma è la squadra favorita per lo scudetto: ambiente carico, giocatori di primissima qualità nel pieno della loro forma, grande allenatore – spiega Mutti – E non ha nemmeno l’aggravio di fatiche della Champions come l’Inter, che probabilmente pagherà qualcosa sul piano delle energie nervose».

ARBITRI SCUDETTO – L’Atalanta potrebbe addirittura diventare l’ago della bilancia tricolore. L’idea stuzzica Mutti: «Prima nella tana della Roma, poi tra due domeniche sarà la volta dell’Inter. Noi arbitri dello scudetto? Non sarebbe male» sorride il tecnico. Ottenere punti pesanti in trasferta sarà fondamentale per sperare nella salvezza. Domenica c’è Bologna-Lazio, i bergamaschi stanno alla finestra. «Sicuramente alla fine dovremo rincorrerne solo una, a questo punto non conta proprio chi sarà. Dal loro scontro diretto non mi aspetto nulla – conclude Mutti – finora dai risultati altrui sono arrivate solo delusioni. Se cominciamo a pensare solo agli altri non faremo molta strada».