lunedì, Settembre 30, 2024 Anno XXI


Nello stato emozionale in cui ci troviamo non è facile né essere sereni tantomeno lasciarci andare a facili entusiasmi.
La frase ricorrente, la più gettonata che si può leggere negli SMS incrociati che ci scambiamo tra amici è una sola: “ma chi ciariva vivo ar 16 maggio”.
Perché, e questo week-end ne è stata la prova, è tutto un susseguirsi di emozioni a partire dagli anticipi :

non mette Gilardino” “non mette Vargas” ,se so’ acchittati er risultato” “gooooooool
1-2 dell’Inter : “te pareva
manco er tempo de incazzasse che …“gooooooooooool
…e poi la Roma, uno due, tiribocchi “ma fatte li cxxxi tua a tir !!” e il fischio finale che ci vede primi in classifica.
Altre 5 settimane così ci aspettano, per la gioia delle nostre coronarie e dei cardiologi dell’Urbe.
5 settimane che ci dividono da un sogno, da un obiettivo talmente grande e talmente inaspettato da lasciare senza fiato.
Come ci avviciniamo al derby ? Come passeremo queste 5 settimane ??
Non esiste ricetta, forse, ma solo forse un consiglio c’è però: non creiamo elettricità nell’aria, stiamo calmi, nella normalità abbiamo fatto l’impossibile, manteniamola allora questa normalità.
Anzi,e meglio ancora, parliamo di football, grande prova del Barcellona, al Real non gli basta spendere 150 milioni di euro per competere con la cantera catalana, in Inghilterra lo United arretra ed è piena di debiti, il Liverpool è in vendita (a 268 milioni di euro), il City si avvicina alla zona champions…. Voi direte “ma sti gran caxxi !!” e invece no.
Invece mantenere la normalità deve essere un punto di forza, ieri nel momento in cui l’armata giallorossa ha ragionato sul fatto che comandava la classifica ha avuto paura, e non deve accadere.
Dobbiamo giocare (e campare) tranquilli. a cominciare dal prossimo week-end.
Domenica c’è il derby che se per noi fosse una partita normale, storicamente ne avremmo vinti 50 di più, perché gran parte delle volte ci siamo trovati a giocarlo contro una squadra sotto di 10-20-30 punti a seconda della stagione.
Se non fosse derby ma fosse che so’ Roma-Modena non ci sarebbe così tanta attenzione e tensione, invece il fatto che noi non la reputiamo partita normale la rende più difficile di quello che potrebbe essere.

Allora stiamo calmi, una partita alla volta, senza nervosismo, e se sarà, come già scritto altre cento volte, la nostra gioia collettiva, il nostro milione di romani e romanizzati per strada oggi, domani, dopodomani e per tanti e tanti giorni, farà il giro del mondo nelle immagini.
Stiamo calmi….
… calmi….
…dateme na camomilla intanto….
….forza romaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!

daje imperatore claudio !! daje capitano !! daje numero uno !! daje 77 (laziale che scaja), daje capitan futuro !! daje carletto zampa !! daje tuttiii ..5 partite, buttate tutta la vostra anima, il vostro fiato, e pure il nostro, in quesi 450 minuti, 450 minuti dalla gloria e dall’alloro che Roma consegna da duemila anni ai suoi eroi.