giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

Rodrigo TaddeiL’esterno giallorosso si è confidato, ai microfoni di Sky, nella trasmissione “Guarda che Lupa”; parlando in particolar modo della gara di ritorno dei quarti di finale di Champions, contro il Manchester United.

Sul ritorno di Champions League contro il Manchester. “La Roma ci crederà fino alla fine. Sappiamo che sarà una partita difficile ma penso che per quello che abbiamo fatto all’andata fino a un quarto d’ora dalla fine della partita, abbiamo fatto tante cose buone, che possiamo utilizzare a Manchester, magari con una finalizzazione migliore e facendo gol, quello che non abbiamo fatto nella prima partita. Dobbiamo entrare con la rabbia giusta perchè abbiamo già giocato tante volte contro di loro e sappiamo come giocano e le difficoltà che troveremo di fronte. E’ dispiaciuto a tutti non riuscire a vincere la partita dell’Olimpico, davanti ai nostri tifosi. Andiamo lì con la consapevolezza che sarà una partita difficilissima, con i piedi per terra per cercare di ribaltare la situazione”.

Spalletti ha dichiarato: “Chi non ci crede, è giusto che non venga a Manchester”. E’ giusto che sia così? “Chi viene a Manchester, deve venire concentrato e cercare di dare non il 100, ma il 200 per cento per cercare di passare il turno, che è il nostro obiettivo. Pur con la consapevolezza dei risultati e delle difficoltà che andiamo ad affrontare a Manchester”.

Altri hanno detto che un eventuale eliminazione dalla Champions sarebbe meglio per concentrarsi sullo Scudetto. “Non penso, anche perché abbiamo l’Inter ancora davanti, quindi dobbiamo giocare fino alla fine e finchè avremo la possibilità di lottare per la Champions League, il Campionato e la Coppa Italia, cercheremo di portare in fondo ogni obiettivo per cercare di dare una soddisfazione ai nostri tifosi”.

Con Totti la Roma è un’ottima squadra, mentre senza Totti è una buona squadra. E’ così? “Non penso. Totti è un fuoriclasse e questo non si discute, però tante volte abbiamo giocato senza di lui e abbiamo ottenuto dei risultati importanti. E’ normale che gli altri possano trovare nell’assenza di Totti una scusante per la sconfitta, ma noi sappiamo che la sconfitta contro il Manchester è maturata perché non abbiamo fatto gol nelle occasioni che abbiamo creato. Loro, invece, hanno avuto un’unica opportunità nel primo tempo e hanno fatto gol. E questo ha cambiato la partita”.

Rooney ha detto: “Il calcio è come la boxe: se entri in campo con la paura vai ko”. Sei d’accordo? Non la penso come lui. Io vengo da un paese diverso dove si gioca al calcio per divertimento e quindi penso che il calcio è un giocattolo, un divertimento che bisogna affrontare con tanta responsabilità.

Dove hai visto la partita dell’anno scorso persa per 7-1? “Vicino alla panchina. Non si spiega, loro riuscivano a fare gol ogni volta che tiravano e quindi non c’è spiegazione”.

Mercoledì ripenserete a quel 7-1? “Penso che quella di mercoledì prossimo sia un’altra partita. Siamo già tornati quest’anno a Manchester e abbiamo perso per un solo gol in contropiede. Abbiamo avuto tante opportunità e tante occasioni in quell’occasione. Speriamo questa volta di essere più fortunati”.

Nella Roma sei stato l’uomo delle grandi firme: l’anno scorso il gol dell’andata al Manchester, quest’anno il gol al Bernabeu? “Io sono abituato a dire che il mio gol più bello è il prossimo e finchè non finisco la mia carriera, il mio gol più bello sarà sempre il prossimo, perché fare gol è una cosa spettacolare e spero di farne ancora tanti”.

Per caratteristiche sei un giocatore insostituibile ma quest’anno non stai rendendo al meglio. Sei d’accordo? “Non sono d’accordo. Io sto bene. Molte volte il mister dalla panchina vede la partita molto meglio di noi che siamo in campo. E con serenità cerca di fare il meglio per la Roma e per tutti. Quando sono stato sostituito, ho sempre rispettato le scelte. Esco tante volte a testa bassa ma non ce l’ho con lui ma con me stesso perché vorrei fare sempre meglio. Ho avuto due infortuni importanti che mi hanno frenato, mi sto riprendendo, sto cercando di ritornare al massimo della condizione e tornare a disposizione”.

Nel momento decisivo della stagione, alcuni tifosi hanno criticato il rendimento del gruppo brasiliano della Roma. Cosa rispondi? “Io non ho niente da rispondere. Li lascio parlare. Io continuo a lavorare e con me non solo i brasiliani, ma tutta la squadra, perché la squadra è fatta da un gruppo che ha voglia di vincere e che ha voglia di dare delle soddisfazioni ai nostri tifosi. Quelli che parlano in questa maniera sicuramente non sono romanisti veri”.

Cristiano Ronaldo è stato accusato di essere un montato e di ‘irridere’ gli avversari con alcune giocate troppo leziose. “Da brasiliano lo capisco perchè lui fa quelle giocate anche sullo 0-0, è un grandissimo campione ed è normale con le qualità che ha. Poi qualche volta esagera e tanti si sentono presi in giro ma il calcio è questo, è spettacolo. Loro sono riusciti a fare bene nella prima partita e speriamo di invertire la tendenza nella seconda partita. Per vincere il Pallone d’Oro gli manca ancora tanto, quelli che l’hanno vinto fino ad ora hanno fatto tanto e vinto tanto. Lui ha le possibilità per vincerlo ma deve ancora dimostrare tanto”.

Ronaldo e Rooney attualmente sono la coppia d’attacco più forte del mondo? “Al momento sì, lo stanno dimostrando anche nel campionato inglese, fanno tanti gol ma c’è anche Tevez, che anche lui è un grandissimo centravanti”.