giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


QUARTI DI FINALE

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MANCHESTER UNITED
ROMA

ASR Roma


Quarti di finale – partita di ritorno
Stadio Old Trafford
Mercoledi’ 9 Aprile 2008, ore 20.45
Arbitra il sig. Tom Henning Øvrebø, della federazione norvegese
Diffidati: Cassetti, Cicinho, De Rossi, Tonetto, Mexès e Vucinic (Roma);
Evra e Nani (Manchester United)

“This is the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end”

Cuore o testa, logica e raziocinio, follia e fanatismo.
Come ci si deve avvicinare ad una gara del genere ?
Prima dell’andata, con un minimo d’obiettivita’ avevamo detto che un Francesco Totti, per eventi del genere, non si regala a nessuno. Ma il risultato e’ sembrato bugiardo, aldilà dell’ormai imprescindibile errore di Doni. La logica dice che siamo fuori, a testa alta. Troppo forte il Manchester, con la Roma che e’ sembrata una provinciale che prepara bene il match, salvo poi sciogliersi dopo il gol di svantaggio. Tifo e follia sperano che il risultato si possa ribaltare, nel nome del Dio del Calcio, per il quale non sempre e’ il piu’ forte a prevalere. L’impresa necessaria passa pero’ da una vittoria con due reti di scarto. Sul campo dove abbiamo perso due volte in meno di un anno. Dove il Manchester non perde da tre anni (febbraio 2005, col Milan).  Aggiungiamo che la Roma ha vinto una sola volta, inutilmente, in dieci visite in Inghilterra (a Liverpool nel 2001) e che ha ribaltato un risultato negativo in trasferta una sola volta, in Uefa col Norimberga, con gol rarissimo di Renato.
Il Manchester non e’ mai stato eliminato dopo aver vinto in trasferta. E questo e’ successo ben 13 volte. La matematica ci e’ decisamente contro.

Aggiungiamo che forse, adesso piu’ di otto giorni fa, la Roma ha una possibilita’ di scelta, quella di puntare tutto sulle ultime sei partite di campionato, in special modo sulle due trasferte di Genova e Udine. Ma le partite si giocano tutte, ovvio, e la prima mezzora ci dira’ che piega prende la serata. Altrimenti grazie e arrivederci al prossimo anno, si’, perche’ ritorneremo in Europa dalla porta principale.

Domenica scorsa il Manchester ha pareggiato 2-2 col Middlesbrough, in trasferta, in un tempo da lupi. Autore dei gol gli stessi dell’Olimpico e nello stesso ordine: Ronaldo e Rooney.
A cinque giornate dal termine della Premier League i mancuniani hanno 3 punti di vantaggio sul Chelsea e 6 sull’Arsenal.

Dopo l’infortunio di Vidic all’Olimpico, i diavoli rossi hanno perso l’altro centrale difensivo Ferdinand, sebbene la frattura al piede sia stata esclusa. Tocchera’ a Pique, ventunenne spagnolo, sostituirlo. E qui e’ doveroso sottolineare che se nelle prime stagioni di Ferguson a Manchester il vivaio era importante, tanto da fornire gli Scholes, i Beckham e Neville vari alla prima squadra, con gli anni e i maggior introiti, la politica societaria e’ cambiata. Ora si comprano giovani all’estero sui quali si scommette lanciandoli nella mischia molto presto. Rooney, ad esempio e’ un “veterano” di 22 anni. Ronaldo, capitano, ne ha 23, Nani 21, Anderson 20 tra una settimana. E intanto si parla gia’ di Manucho, giovane angolano, come la futura stella della squadra.

In Europa le statistiche dicono che a Scholes manca un partita per raggiungere Giggs a 100 presenze in Champions (tra i nove giocatori di sempre piu’ presenti), mentre O’Shea ne festeggia 50.
C. Ronaldo, capocanonniere di Champions con 7 reti, e’ stato nominato ambasciatore della Croce Rossa.

Il minuto di silenzio che si osservera’ su tutti i campi e’ per il presidente della federazione olandese oltreche’ membro della commissione esecutiva Uefa Mathieu Spengers, deceduto domenica all’eta’ di 69 anni.

Arbitra il sig. Øvrebø, quasi 42 anni, alla quindicesima gara in Champions e quarantesima per competizioni Uefa. Spera di seguire le orme del connazionale Hauge, per il quale ha fatto da « quarto » per la finale del 2006. Amante di barche e motociclette, vive ad Oslo, arbitra da quando aveva 14 anni e ha esordito come internazionale nel 1994. Ha tre bambini e di professione e’ psicologo. Nel 2006 ha arbitrato Roma-Middlesbrough 2-1, ottavo Uefa.

Sito ufficiale: www.manutd.com