da romanews.eu

Volti tesi e concentrati questa mattina a Fiumicino per i giocatori della Roma in partenza per Manchester, dove domani sera alle 20.45 andrà in scena la gara di ritorno dei quarti di finale di Champions League. La squadra di Spalletti crede nella qualificazione, così come i tifosi, che anche oggi hanno acclamato i propri beniamini fuori dall’aeroporto romano. A dimostrazione di quanto la Roma voglia questa rivincita contro lo United di Ferguson, Mirko Vucinic dichiara: “Sicuramente possiamo ribaltare il risultato, andiamo a Manchester con la giusta rabbia e il giusto spirito. Se non ci crediamo è inutile partire. Per me abbiamo il 50% di possibilità di passare il turno. L’importante sarà giocare con la testa, dovremo essere tranquilli”. In Inghilterra, però, la Roma dovrà fare a meno di Francesco Totti, che verrà sostituito proprio dal montenegrino: “Sostitutire un campione come Totti è sempre difficile, io cercherò di dare tutto e di fare il mio lavoro”. L’attaccante torna poi sulle accuse rivolte a Cristiano Ronaldo dall’ambiente giallorosso: “Cristiano Ronaldo è un grande giocatore, certe volte esagera un po’, ma credo sia proprio il suo carattere”. Conclude il numero 9: “Spero di segnare, l’importante è fare gol, belli o brutti che siano”.

Cicinho: “Non è detta l’ultima parola, poi l’importante è fare una bella figura, al di là dell’esito finale della qualificazione. Se dovremo uscire, lo faremo a testa alta. Io personalmente scenderò in campo ripensando ad un match in cui giocavo nel Real Madrid. Era la Coppa del Re del 2005, giocavamo contro il Real Saragozza, fuoricasa perdemmo 6-1, ma al ritorno vincemmo 4-0. Fummo eliminati, ma uscimmo tra gli applausi, e quella partita segnai anche io. Fu una gara fenomenale. Aggredimmo gli avversari nei primissimi minuti.
Dunque l’importante sarà giocare con la massima calma, come fosse una partita normale, e cercare subito un gol all’inizio. Insomma, massima serenità, possiamo farcela, nel calcio nulla è scontato”.