giovedì, Ottobre 03, 2024 Anno XXI


Che strano è da sabato all’Olimpico che sento le stesse voci e le stesse parole “…giocamosela che se po’ fa…”.

Che strano sono due giorni che in ufficio vengono quasi solo romanisti che mi chiedono “..che dici…” e io molto serenamente rispondo “…guardateve la partita che potrebbe succedere qualcosa d’importante…”.

Che strano profumo che sento nell’aria, profumo di qualcosa di grande…

Che strano ottimismo ci pervade a noi romanisti pessimisti cosmici.Tutto sommato che ci può succedere di peggio che essere eliminati dal Manchester United ? Forse prendere un’altra imbarcata ? No stavolta non succederà.

Che strano vedere le nostre facce sorridenti e fiduciose il giorno prima della partita più importante dell’anno. Non quella fiducia che sfocia nella spocchia , ma quella sana,basata sui fatti e sulle valutazioni. E forse anche un po’ sullo sperare che una volta il “destino cinico e baro” che troppe volte ci ha giocato scherzi atroci, domani sera ci sia vicino per…..

Per ripetere Norimberga. Sono passati vent’anni ma il ricordo del doppio confronto al primo turno di Coppa Uefa è ancora vivissimo. Con l’Olimpico demolito giocammo l’andata al Flaminio. Un caldo atroce di pomeriggio e tanti tedeschi che colorarono di rossonero lo stadio e che non smisero di sbeffeggiare Rudy Voeller per tutta la partita: “Rudy Rudy AHAHAHAH”.

Era un Norimberga con in porta Koepke, che era il secondo di Illgner ai Mondiali di Italia 90, con Souleimane “Sammy la Saetta” Sane ed Eckstein in avanti. Sane ci massacrò, i tedeschi vinsero ma persero l’occasione di chiuderla sbagliando tante volte il 3* gol.

Un mese dopo si gioca il ritorno e compare , fra i tantissimi tifosi della Roma al seguito , lo striscione che più di ogni altro ci ricorda la differenza fra noi e quelli di “Pippa Nera”, quel “LAZIALE CAMBIA CANALE” divenuto una sciarpa che noi anziani conserviamo gelosamente fra i cimeli di una vita di Roma.

La partita di Norimberga era prevista in diretta sul Primo Canale Rai dopo il Tg delle 20 ed ovviamente quando Rudy ci portò in vantaggio all’8* minuto su clamoroso assist di Renato Portaluppi diretta non era iniziata. Però ci dissero che avevamo segnato….Pareggiò su rigore Eckstein ma Roberto Policano ci riportò in vantaggio al 35* con una bastonata da 30 metri. Finì così e si andò ai supplementari e Renato Portaluppi, che quella sera ci fece capire quanto era forte ma non ce lo fece mai più vedere in quella stagione, al 3* del primo tempo supplementare ci diede la qualificazione. Entrò anche Bruno Conti e Renato si fece espellere, ma alla fine fu 1-3.

Che strano, 1-3 all’Old Trafford, “The Theatre of Dreams” vorrebbe dire…..

Che strano , stanotte dormirò tranquillo. Non mi capita mai prima di una partita di quest’importanza, però….che ve devo dì…..

1* FC NURNBERG – ROMA 1-3 , in fondo basta cambiare….anzi no , va bene così.

FINO ALL’ULTIMO MINUTO DELL’ULTIMA PARTITA.