Non difendiamo nessuno.
Non attacchiamo nessuno.
E’ che non va giù quel retrogusto amaro. Chi ti ha apertamente considerato poco te l’ha dimostrato pure sul campo che non erano parole o pretattica ma convinzione che il campo ha poi suffragato.
Questa è la nostra cifra attuale.
Non è poco, ma non basta per volare.
Storicamente siamo al massimo (mai 3 champions league di seguito, mai tranne la stagione 1983-84 hai lottato per tutti i traguardi fino a poco dalla fine) quindi dobbiamo ancora una volta essere grati all’AS Roma nel suo insieme, ma il limite è questo, anzi forse l’abbiamo anche superato per due anni consecutivi.
Storicamente la Roma gode di grande considerazione più per la passione del suo pubblico che per lo spessore delle sue squadre.
Ma avete sentito ieri sera nel secondo tempo gli splendidi cori che riempivano l’aria di Manchester ?
Siamo un grande popolo, siamo una buona squadra, siamo una società sana.
Tutto ciò però purtroppo non basta per giocare un campionato da solitaria in fuga, e tantomeno per contendere agli inglesi la champions league.
Quindi, direte voi ?
Quindi niente. L’importante è avere la misura delle proprie possibilità.
Però poi ad onor del vero quell’amaro che ci pervade i sensi ci porta a dover scrivere che un quindi ci sarebbe…..
…esiste la tecnica e non ne siamo digiuni, esiste la tattica e non ci sembra manchino le accortezze a questa squadra.
Però esiste anche un qualcosa che ti viene da dentro: si chiama rabbia, furore, sotto casa mia si diceva dei ragazzini avvelenati ….” a quello je rode er culo dalla nascita” ed era detto in segno di apprezzamento.
Giocatori come Taddei, come De Rossi come Mexes, anche Panucci non ci sembra che manchino negli attributi eppure…
eppure quando vedi un manchester che lascia seduti scholes ronaldo e rooney, è come ricevere uno schiaffo in faccia.
E allora fanculo la tattica, le alchimie, gli assetti i quindici minuti così, il pressing, fanculo tutto.
Io ti vengo a prendere a pizze in faccia perchè se tu pensi che non valgo niente il tuo pensiero te lo rinfilo nel lato B e te lo faccio uscire dalle orecchie.
Perchè se pensi che basta un coreano due ragazzini e uno che non gioca da 6 mesi per me io ti dimostro che hai commesso un grave errore e ti mando in pensione con l’etichetta di presuntuoso e non con quella di mago.
Questo è mancato, questa è l’amarezza, l’eliminazione è preventivabile, l’essere sottovalutato senza reagire no.
Nell’ASR c’è qualcuno che non è di Roma e magari non lo sa, e per questo ci terremo a ricordare che gran parte di noi appassionati e avvelenati dell’ASRoma calcio siamo figli della periferia e della strada, cresciuti nel mito dell’Impero che dominava il mondo, dei gladiatori e dei legionari.
A noi piace tutto, il bel gioco, il fair play, apprezziamo l’operato e soprattutto l’etica di Spalletti, però i tifosi della Roma cari tutti in campo vogliono guerrieri.
Guerrieri cazzo !!!

Sempre forza Roma
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