giovedì, Settembre 19, 2024 Anno XXI


Si ricomincia come si è finito, cioè bene, anzi benino.
Bene perché pronti via e la Roma ha sciorinato di nuovo il suo calcio, benino perché con quella mole di gioco la differenza nello score avrebbe dovuto essere ben più pingue.L’abbiamo detto varie volte, il nostro più grande pregio rappresenta alla fine anche il nostro più grande difetto. 5 colpi di tacco prima di tirare se arriviamo a 4 stop, non vale, si ricomincia.
Il 2006 come ha scritto Luciano nel suo redazionale di fine anno   è stato alla fin fine positivo e solo ripetere quanto compiuto rappresenterebbe un bel traguardo.
E’ arrivato Tavano, giocatore che abbiamo avuto modo di ammirare all’Empoli negli anni precedenti; è arrivato un vichingone del quale il nostro amico Paddington da appassionato di calcio internazionale e residente in Belgio ci traccia un profilo: clicca qui

La rosa è leggermente più folta, le operazioni non sono costate un patrimonio e sono state condotte a fari spenti come ci piacerebbe accadesse sempre.
Montella è andato a cercare continuità tra i figli di Albione.
Già Montella, giocatore che se avesse giocato in una Roma di 30 – 40 anni fa sarebbe diventato il beniamino incontrastato della tifoseria e che tutto sommato ha avuto un rapporto sempre tiepido con i tifosi. Noi lo abbiamo salutato con un arrivederci e con tanto affetto.
“Il passato non si dimentica” è il titolo della nostra popolare rubrica che giornalmente ripercorre le vicende dell’AS ROMA e ne ricorda i personaggi più importanti e, siccome non si dimentica, sarà impossibile dimenticare i suoi gol, quello del 2 a 2 a Torino, il pallonetto del quasi-scudetto  a Rossi in Roma-Milan, la quaterna alla lazio, la doppietta precedente sempre ad una lazio che andrà a vincere lo scudetto,  e tanti tanti altri pallonetti, colpi di testa, sponde vincenti, tiri dalla distanza.

Per quanto riguarda CoredeRoma il bilancio è lusinghiero.
Abbiamo accessi da capogiro (un giorno poi spiegheremo a qualcuno che se fai corederoma.it + corederoma.net il totale lo devi scrivere con il pallottoliere e poi riflettere) e ciò conforta la nostra attività di puro volontariato, per questo stiamo rifacendo il sito che contiamo e speriamo di mettere on-line entro 30-60 giorni al massimo.
Abbiamo prodotto un libro che è e sarà un vanto negli anni a venire, abbiamo un bel gruppo allo stadio che ci fa riassaporare il gusto di vedere le partite come una volta, tutti in piedi con qualcuno che porta la pizza, un altro che va a comprare i Borghetti e tutti ad abbracciarci e spintonarci al momento del gol (siete tutti invitati ad una bella e scomoda visione di partita insieme a noi, anche i più timidi o pigri, tanto lo spazio già non c’è, ci accalchiamo ancora di più).
A proposito di stadio questo gennaio porta anche il trentennale del più grande gruppo ultras che abbia mai calcato gli stadi europei: il CUCS.
Il CUCS ha reso fieri i tifosi della Roma di essere tifosi della Roma,  ha reso la curva sud  un modello da seguire per tutte le curve  di tutta Europa, ha creato momenti che noi che ci siamo passati non dimenticheremo mai e ci portiamo dentro con amore eterno e fierezza per averne fatto parte.
Non ci sono più, non c’è più la loro mentalità, il loro incitamento incessante e seguito da tutti, c’è un’altra curva adesso con un altro stile e un altro modo di essere, così com’è cambiato lo stile e il modo di essere dei giovani del 2000 rispetto a noi della generazione precedente.
Ma a loro, ad Antonio, a Vittorio, ad Alessandro, a tutti quelli che almeno una volta sono saliti sul muretto e cantato a squarciagola senza neanche quasi vedere le azioni di gioco va il saluto, la riconoscenza, la stima incondizionata di tutti noi che ci riconosciamo nell’ass. COREdeROMA.
Quanto veniva scritto profeticamente negli adesivi del cucs di 25 anni fa: “quando finirà la nostra storia comincerà la nostra leggenda” si è fatto realtà.

A Messina andiamo da quel Bruno di Trastevere  ma di Bruno c’è ne uno….. e viene da Nettuno…Bruno Giordano te mannamo dove te cantavamo da ragazzini !!

Per COREdeROMA