martedì, Settembre 24, 2024 Anno XXI


Vittoria e mezza qualificazione in tasca. Certo il bottino poteva essere più pesante, ma pare che solo il capitano riesca a sfondare la porta. I suoi meravigliosi assist vengono brutalmente maltrattati dai compagni di squadra.

Primo tempo moscio, come l’orario di gioco. Con l’imbrunire si accende la Roma e le occasioni fioccano. Perrotta, Mancini, Giuly decidono di non chiudere tutto all’andata ma dare un senso al ritorno, peccato.

La sassata di Totti e un vaffa per tutti, per tutti quelli che hanno la lingua che si muove senza l’impulso del cervello, anche perché assente.

È diventato un caso quello che nel calcio è sempre successo, anzi abbiamo visto di peggio. Insulti infamanti, strattonate, spinte eccetera. Siete ridicoli come Failla.

Buone le prove di Antunes e Brighi, Esposito invece dimostra ancora una volta che non è il suo anno e che, probabilmente, ha perso il treno per rimanere nella società giallorossa come un buon rincalzo.

Nell’attesa del ritorno ci ributtiamo in campionato, dobbiamo fare filotto e sperare e guardando chi è al timone dei nostri avversari la speranza deve esserci per forza.

petraur@corederoma.net