da repubblica.it

Si chiamerà Fifa Pallone d’Oro e premierà il miglior calciatore dell’anno a gennaio. Finalmente un unico riconoscimento e addio ai premi in fotocopia

JOHANNESBURG – Addio al Fifa World Player. Ma anche al Pallone d’Oro così come lo conosciamo. I due prestigiosi premi infatti si fondono per dar vita al nuovissimo “Fifa Pallone d’Oro”.

IL PREMIO A GENNAIO – Il Pallone d’Oro ed il Fifa World Player si fonderanno quindi in un unico trofeo, denominato “Fifa Pallone d’Oro” che premierà il miglior giocatore del mondo nel mese di gennaio. Lo ha annunciato oggi il presidente della Fifa, Joseph Blatter che ha firmato a Johannesburg, in Sudafrica, un accordo con il presidente del gruppo proprietario della rivista “France Football”, Marie-Oldie Amaury.

UNA STORIA LUNGA 53 ANNI – Il Pallone d’Oro fu istituito nel 1956 dalla rivista transalpina France Football e, sino al 1994, premiava il miglior calciatore d’Europa. Dal 1995 il riconoscimento fu ampliato agli atleti che giocavano in club appartenente all’Uefa. Dal 2007 fu ulteriormente allargato all’intero globo. La giuria è composta da 96 giornalisti e lungo il corso della storia sono stati 5 i calciatori italiani premiati. Si tratta dell’oriundo Omar Sivori (1961), di Gianni Rivera (1969), di Paolo Rossi (1982), di Roberto Baggio (1993) e di Fabio Cannavaro (2006). L’ultimo giocatore premiato, nel 2009, è stato l’argentino Lionel Messi del Barcellona.

FIFA WORLD PLAYER – Il Fifa World Player premia dal 1991 il miglior calciatore del mondo e la giuria è composta dai ct delle Nazionali e dai capitani delle stesse. Sono due gli azzurri che lo hanno vinto: si tratta di Roberto Baggio (1993) e di Fabio Cannavaro (2006). Dal 2005 ad oggi, i vincitori dei due prestigiosi premi (Fifa e Pallone d’Oro) sono stati sempre gli stessi: Ronaldinho, Cannavaro, Kakà, Cristiano Ronaldo e Messi. Queste similitudini aggiunte al fatto che dal 2007 il premio di France Football è stato allargato all’intero panorama Fifa, hanno spinto Blatter e Amaury ad unire le due cose. Una decisione corretta e finalmente il migliore del mondo avrà un unico importante riconoscimento.

Federico Sala