da repubblica.it

Rimandato il ritorno nella capitale di Nicolas, slitta l’incontro a tre con l’Inter e l’agente del giocatore: la società giallorossa non può offrire più di 5 milioni, il club nerazzurro ne chiede sette. Per il fratello più giovane, Guillermo, è invece solo questione di ore

Burdisso deve attendere. L’incontro tra la Roma, l’Inter e il manager del giocatore in programma per domani, per trattare l’acquisto del difensore argentino, slitta in avanti. Ranieri, che nelle prossime ore potrebbe incontrare i dirigenti Pradè e Montali per fissare le priorità della squadra da qui alla Supercoppa del 21 agosto a Milano, dovrà quindi pazientare ancora per avere il giocatore che ha messo in cima alle necessità della sua Roma.

VERTICE RINVIATO – Dopo una serie di contatti con Fernando Hidalgo (agente di Nicolas Burdisso), il direttore sportivo romanista Daniele Pradè si è visto costretto a prendere tempo e a rimandare il vertice “a tre” che la sede dell’Inter in Corso Vittorio Emanuele a Milano avrebbe dovuto ospitare tra domani e giovedì. “L’incontro è slittato per volontà della Roma”, assicura Hidalgo. Il motivo? Attualmente il club giallorosso non potrebbe formulare ai nerazzurri una proposta economica superiore ai 5 milioni offerti nel corso degli ultimi contatti, e a cui l’Inter ha già opposto una richiesta di 7. Il diesse romanista – convinto che lo scorrere del tempo sia un alleato prezioso da sfruttare il più possibile – sperava di riuscire a chiudere alcune cessioni (Andreolli al Lecce, Guberti a Bari o Parma, Antunes in Turchia o Grecia) per poter contare su almeno un milione e mezzo in più. Nulla di fatto e discorso rimandato. “Nicolas però vuole solo la Roma – la conferma dell’agente dell’argentino – quindi restiamo in attesa”.

DOMANI BURDISSO JR – Rinvio per Nicolas e rinvio anche per l’altro Burdisso, Guillermo. La Roma ha di fatto chiuso l’acquisto del difensore (fratello dell’interista) dal Rosario Central sulla base di un prestito oneroso. Una volta sistemati gli ultimi dettagli relativi al trasferimento, il giocatore partirà per la capitale. Arrivo previsto per domani, “dopodomani al massimo”, come da voce del solito Hidalgo. Una volta chiuso il discorso per Burdisso junior diventerà indispensabile trovare una destinazione ad Andreolli e Loria, “centrali” in esubero. Il primo negli ultimi giorni ha rifiutato la serie B, scartato il Cesena, interrotto la trattativa con il Lecce. Bastianelli, manager di Marco, sembra deciso a portare il giocatore a scadenza di contratto nel giugno del prossimo anno. Situazione diversa per Loria, che accetterebbe un ritorno in serie B, magari all’Atalanta dell’amico Colantuono. “Solo un’ipotesi”, quella bergamasca, per l’agente Dell’Aglio. Sul fronte cessioni si tratta per Scardina al Como, Faty saluta e va in Inghilterra (Blackburn o Blackpool), mentre Antunes, scartata l’ipotesi turca, può finire al Panionios.

BAPTISTA ASPETTA – Tutto fermo, invece, per Julio Baptista. L’attaccante, rientrato ieri dalle ferie, interessa all’Olympiacos, destinazione che però non accende la fantasia del giocatore. In più il club greco non ha ancora formulato un’offerte concrete, né alla Roma né al giocatore. L’amicizia tra il coordinatore generale giallorosso, Montali e il neo presidente del club del Pireo, Marinakis sembrava far pensare che l’ipotesi potesse decollare. Attese deluse, almeno fino ad oggi.

Matteo Pinci