da forzaromaonline.it

Non ci si aspettano regali dal Milan. Ormai il discorso scudetto in casa Roma, con l’Inter avanti 6 punti a tre giornate dalla fine e certa del titolo in caso di vittoria domenica nel derby, sembra quasi accantonato. «Dobbiamo pensare al nostro campionato – ha detto Luciano Spalletti a Sky – come abbiamo fatto nell’ultima partita (quella con il Torino, ndr) perchè con tutte queste voci che ci accompagnano non era facile esibire tutta questa determinazione e questa voglia che hanno messo nella partita i ragazzi. Continueremo ora a mettere in evidenza tutta la forza del gruppo. Noi abbiamo dei professionisti seri ai quali vanno fatti i complimenti». La Roma, oltretutto, sarà chiamata comunque a vincere a Marassi contro la Sampdoria. Impresa non da poco. Tra i blucerchiati c’è anche un Cassano in ottima forma. «Ho già fatto i complimenti ad Antonio per quello che sta facendo. Sta tornando a far vedere la qualità che possiede e deve continuare a fare così». Poi Spalletti ha parlato della Champions, partendo da una domanda sulla questione Soros: «Per battere le grandi squadre inglesi servono i soldi di Soros?». «Noi ci siamo andati vicini- ha risposto il tecnico giallorosso- Quando si incontrano le migliori bisogna essere fortunati fisicamente e si deve avere entusiasmo perchè se non si hanno tutti i livelli al top non ci si può qualificare. Chelsea-Manchester è la finale più giusta per quello che si è visto. Hanno evidenziato di essere forti, giocando un calcio tecnico e fisico».