da romanews.eu

LE DICHIARAZIONI INTEGRALI DEL TECNICO GIALLOROSSO E DI JOHN ARNE RIISE ALLA VIGILIA DI ROMA-CLUJ:

Ranieri, la vittoria con l’Inter può essere una medicina anche per la Champions?
“La vittoria è importante per dare ancora più convinzione, per dare ai ragazzi quella speranza che stavano perdendo. Quando prima la vittoria non arrivava i ragazzi hanno sofferto ma hanno continuato a lottare e l’hanno cercata fino in fondo la vittoria. Tutto questo ci porta alla competizione europea, sappiamo quanto i tifosi ci tengano. Ora si torna al calcio internazionale che conta e adesso ci confrontiamo contro i campioni rumeni che già due anni fa hanno vinto qui a Roma con due gol di Culio che giocherà anche domani. Quindi siamo stati scottati una volta e dobbiamo essere pronti e reattivi domani sera. ”

Riise, la gara con l’Inter è stata quella della svolta? Il peggio è dimenticato?
“Sì, ma anche col Brescia abbiamo fatto una buona partita. Poi è arrivata la vittoria con l’Inter, ma adesso guardiamo solo davanti, la prossima partita sarà molto difficile.”

Ranieri, considera decisiva la partita col Cluj?
“Decisiva no, ma molto delicata. Dobbiamo batterli per andare a 3 punti e per continuare su questa strada con serenità, determinazione e anche molta calma. Loro si copriranno dietro e ripartiranno giocatori veloci davanti, dovremmo essere molto rapidi nella circolazione e molto attenti a sfruttare le indecisioni loro.”

Riise, qual è la dimensione internazionale della Roma?
“Questa è la competizione più importante. Noi pensiamo una partita alla volta. Domani c’è il Cluj, io voglio sempre vincere tutte le partite. E’ una competizione difficile, ma io penso solo a domani”

Ranieri, Pizarro e Cassetti possono giocare? Pensa di fare turn-over?
“Sono stati convocati quindi sono disponibili. Come le altre volte mi riservo fino alla rifinitura di domattina per decidere la formazione. A grandi linee l’ho decisa.”

Riise, ti senti ormai un leader della difesa giallorossa?
“Non lo so. Io gioco sempre per aiutare la squadra. Certo, ho giocato tante partite internazionali. Ma una partita si gioca in 11 giocatori, tutti la vincono, non uno solo. Sicuramente ho molta esperienza in partite importanti e, se gioco anche io, sono un leader in campo”

Ranieri, conterà anche il fattore psicologico nella scelta dei giocatori? Ad esempio pensando a Mexes
“E’ vero, nel calcio bisogna anche fare queste scelte.”

Riise, come ti trovi col caschetto?
“Non vorrei giocare così, ma me l’ha detto il dottore. Penso massimo ancora 1-2 partite, poi basta”

Ranieri, si sente in difficoltà a scegliere tra un gruppo di giocatori così nutrito in attacco?
“Allora, l’allenatore non è in difficoltà, sono i giocatori ad averle perchè devono capire che l’allenatore deve fare delle scelte e le fa solo per il bene della squadra. L’allenatore è in difficoltà solo quando non ha i giocatori.”

Ranieri, è la Roma vera adesso o siete ancora convalescenti?
“Io vorrei che la Roma già volasse. Ora però pensiamo positivo, siamo entrati finalmente nella dimensione del campionato, ma non possiamo dimenticare l’inizio amaro.”

Riise, il tuo spirito da guerriero aiuta la squadra..
“Tutti i giocatori vogliono vincere tutte le partite. Io non gioco per giocare, io gioco per vincere, così come penso anche gli altri giocatori. Abbiamo fatto una bella partita contro l’Inter, e dobbiamo fare un’altra grande partita, correre per 90 minuti.”

Ranieri, cosa teme del Cluj tatticamente?
“E’ una squadra che fa il 4-4-1-1. Sono compatti, alti, pressano bene. Hanno giocatori molto alti dobbiamo essere bravi per batterli.”

Ranieri, ha una coppia d’attacco preferita?
“No, non ho fatto queste separazioni, hanno giocato ancora poco per poterlo fare. ”

Riise, ti condiziona il tuo infortunio alla testa nel giocare?
“No, io al dottore ho detto: “Se gioco devo poter fare tutto”. Se fossi limitato non giocherei. ”

Ranieri, Totti può essere impiegato un po’ come veniva fatto con Altafini?
“No, Totti è integro e forte. Non è che non lo faccio giocare perchè credo che non riesca a finire le partite.
L’altra sera stava giocando bene, era un punto di riferimento, ma vi ho già spiegato il motivo del cambio. Ma per me Totti, così come gli altri, è un giocatore di affidamento al 100%.”

Riise, l’Inter ti è sembrata più forte dello scorso anno? La Roma è più vicina?
“L’inter è sempre una squadra forte. Noi abbiamo giocato molto bene contro di loro. Non so se siamo più vicini a loro. Ora siamo 5 punti indietro, ma intanto siamo noi più forti dell’anno scorso. Questo è più importante, per me e per noi.”

Ranieri, ha fiducia in Lobont dopo la partita con l’Inter?
“Avevo fiducia anche prima, ha fatto una buona gara con l’Inter, ha dato serenità a tutto il reparto.E’ un nazionale, per cui ho fiducia in lui, certamente.”

Ranieri, due anni fa il Cluj è stato una sorpresa, potrebbe sorprendere anche quest’anno?
“Non sarebbe una sorpresa. Se ci sorprendesse ancora una volta, saremmo tonti. ”

Ranieri, tutte le squadre vivono una crisi all’anno. Voi l’avete già avuta, quindi non ne avrete più?
“Me lo auguro.”