lunedì, Settembre 16, 2024 Anno XXI


da datasport.it

Daniele PradèDaniele Pradè, direttore sportivo della Roma, chiede spiegazioni all’Osservatorio per gli eventi sportivi. Nel corso della cerimonia di consegna dei Premi Ussiroma, il dirigente giallorosso, ha dichiarato: “Credo sia opportuno che ci sia una valutazione importante da parte dell’Osservatorio che dovrà dare delle spiegazioni su quanto accaduto ieri. A posteriori, i provvedimenti presi, non mi sono sembrati similari poiché allo stadio di Parma sono riusciti ad entrare i tifosi dell’Inter mentre il settore ospiti a Catania è stato completamente occupato dai sostenitori catanesi”.

Passando a parlare di campionato, Pradè ha detto: “Penso che se alcuni episodi fossero girati in modo diverso, come nella scontro diretto a Milano, quando venne espulso Mexes e non Burdisso, ora staremmo parlando di qualcosa di diverso”, quindi torna sulle parole di De Rossi: “Daniele è l’espressione della nostra romanità, ha detto quello che pensava e credo che lo ha fatto anche in maniera garbata. Credo che si sia stato un periodo in cui l’Inter ha raccolto di più di quello che ha meritato. Quando noi meritavamo qualcosa di più non lo abbiamo ottenuto”.

Roma e Inter si troveranno di fronte sabato per l’ennesima sfida ovvero la finale di Coppa Italia: “La Roma scenderà in campo con lo spirito giusto, sarà la nostra quarta finale consecutiva e ci teniamo da morire a vincere questa competizione”. Infine Pradè ringrazia Spalletti e la squadra: “Il nostro mister ha fatto un lavoro eccezionale soprattutto sotto il profilo dei comportamenti. Noi abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi e, cosa più importante, abbiamo riavvicinato la gente allo stadio e riconquistato i nostri tifosi. Ringrazio anche la squadra perché senza sacrificio, sudore e attaccamento alla maglia non si sarebbero raggiunti tali traguardi”.