venerdì, Ottobre 18, 2024 Anno XXI


da romanews.eu

Mirko VucinicRisolvere la comproprietà di Vucinic. Finita la stagione della Roma, sarà questo il primo obiettivo di Daniele Pradè. Una tappa fondamentale per poter pianificare al meglio il prossimo mercato giallorosso. Il centravanti montenegrino è stato autore di una splendida stagione, culminata con la pregevole rete di Catania. Una metà del suo cartellino appartiene però al Lecce. La trattativa per riscattarne la seconda metà sarà tutt’altro che semplice, visto che si tratta di una comproprietà libera e ciò vuol dire che non è stato fissato alcun prezzo per il riscatto. Nei prossimi giorni ci potrebbe essere un incontro tra il Lecce e la Roma, per definire il futuro dell’attaccante. Intanto il direttore sportivo del Lecce, Guido Angelozzi, a Romanews.eu, ha spiegato la situazione del giocatore.

Ci sono novità sul fronte Vucinic?
“Noi in questo momento siamo concentrati sul nostro campionato, per cui facciamo finire sia la stagione della Roma che quella nostra. In questo momento siamo totalmente impegnati con la squadra. Prima delle buste ci vedremo e discuteremo del futuro di Vucinic”.

Ci sono stati dei contatti con Pradè in questi ultimi giorni?
“I contatti con Pradè sono costanti e i rapporti con la Roma sono ottimi. Vucinic è un giocatore importante, conterà molto la volontà della Roma di riscattarlo. Il ragazzo ha detto che vuole restare a Roma e la Roma ha detto che lo vuole tenere, quindi quando sarà il momento discuteremo sul suo futuro”.

Quanto inciderà sul costo della seconda metà del cartellino, il rendimento più che positivo di Vucinic?
“Vucinic è un fuoriclasse. Bisognerà vedere quanta voglia c’è da parte della Roma di tenersi il giocatore”.

Ci sono altre squadre interessate alla situazione del giocatore montenegrino?
“Noi abbiamo sempre detto che il nostro interlocutore primario è la Roma. Noi non siamo una società che va in giro a mercanteggiare. I rapporti con la società sono buoni, la Roma ha sempre creduto nel giocatore. Poi c’è un rapporto splendido tra la famiglia Semeraro (proprietari del Lecce, ndr) e la famiglia Sensi, per cui dipenderà tutto dalla Roma”.