domenica, Settembre 29, 2024 Anno XXI


Dopo tanti anni di romanismo vero, viscerale, passionale, ottuso e chi più ne ha più ne metta, siamo arrivati a quel punto di rottura che esula da qualsiasi tipo di abnegazione verso qualsiasi cosa o verso chiunque.

Ogni anno ci troviamo ad affrontare problemi inesistenti, che puntualmente rovinano il nostro campionato, come se fossimo stati stregati da una maledizione atavica che per chissà quale ragione si ripresenta ogni maledettissima stagione.

Tutto possiamo sopportare ma non la presa per i fondelli da parte di chi dovrebbe difendere il simbolo ed i colori della nostra città. Proprio in questo momento difficile nella panoramica degli equilibri di un paese sempre più intollerante e diviso, i nostri “eroi” pensano bene di scendere in campo senza grinta, senza corsa, tanto per passare il tempo, per timbrare quel cartellino che gli farà prendere quello stipendio da re, da nababbi, che nessuno di noi riuscirebbe a portare a casa neanche vivendo per dieci volte.

Ma dov’è il rispetto? Era l’anno buono per vincere, l’Inter ha cambiato allenatore e si vede, la Juve e il Milan hanno i loro problemi, noi invece potevamo essere perfetti, allenatore al secondo anno, tanti campioni anche in panchina, attacco formidabile … ed invece no … quasi ultimi in classifica.

E’ un brutto sogno? No è la dura e cruda realtà dell’essere tifoso romanista, ma questa volta non capiamo anzi non vogliamo capire … ripetiamo … NON VOGLIAMO CAPIRE !!

Avete problemi tra di voi? Non ce ne frega nulla …
Avete problemi con l’allenatore? A noi ce arimbarza …
Avete problemi con la società? Sti cazzi !
Non prendete i soldi? Potete vivere anche con due stipendi mensili in meno …

C’avete rotto !!! Avete due settimane di tempo per risolvere qualsiasi problema e risollevarvi. Contro il Genoa vi vogliamo vedere, veloci, uniti, convinti e vincenti e dovete inanellare una serie di almeno dieci risultati positivi perché Roma e i suoi figli non meritano il disprezzo, che voi umili servitori di una tifoseria meravigliosa e di una città unica, ci buttate addosso ogni maledetta stagione.
Associazione corederoma