lunedì, Settembre 23, 2024 Anno XXI


In attesa di eventi chiarificatori, volutamente abbiamo sospeso il giudizio dopo ROMA lecce. Tre punti buoni, ma tanta confusione e paura pure delle sapienti PIPPE leccesi.

Ed infatti, a 3 giorni di distanza, stessa mediocre minestra vitale per sopravvivere, calda abbastanza per evitare l’assideramento, ma sapori e prestazione ai limiti dello sconcertante.

Inizio positivo (occasione di Menez) ma, al primo affondo dei terribili svizzerotti, apertura sistematica della consueta voragine sotto i nostri piedi e le nostre chiappe.

TERRORE GIALLOROSSO.

15 MINUTI DI MOTO ONDOSO ai limiti della nostra area, fino a che Menez non ha inventato gol, occasione del raddoppio (con rigore negato) e RIGORE trasformato dal CAPITANO.

Grazie agli spunti del francese, di Vucinic e TOTTI, siamo sopravvissuti.

BASTA? NON BASTA.

Squadre come lecce e basilea ce ne stanno poche, in itaGlia e in europa… e ciò ovviamente preoccupa.

LUNGI DA NOI DISCETTARE DI NUMERETTI O SCHEMI, MA LA SOLA PRESENZA DI MENEZ ALLE SPALLE DELLE PUNTE RAPPRESENTA FONTE DI CONTINUO PERICOLO PER L’AVVERSARIO, LA ROMA PUO’ SUPPORTARE TUTTO QUESTO? NON LO SAPPIAMO NE’ NOI NE’ RANIERI.

FORSE TRA UNA VENTINA DE PARTITE QUALCUNO CAPIRA’…. speriamo.

Nel frattempo domenica non assisteremo al volo delle QUAGLIA AMMAESTRATA, noi che avevamo fatto er bijetto solo per questo evento ne siamo rimasti sgomenti. Bambini ed adulti delusi dal mancato volo.

Il laziale Pindaro vola alto nel cielo della CLASSIFICA. Bene… Una cosa chiedemo ai nostri eroi pallonari: CHE IL PIU’ ALTO VOLO DEI BIFOLCHI SI TRASFORMI NEL PIU’ SONORO TONFO.

Finora vi abbiamo chiesto poco e ci avete dato niente, se non AMARO ar fegato, ADESSO STA A VOI. Giocate a pallone, se ne siete capaci, difendeteve come uomini e non come signorine eccitate dai cross e da ogni palla vagante nella nostra impaurita area di rigore E VINCETE STA PARTITA.

CE SERVE A NOI, PER CREDERVI.

PS: Noi ce credemo sempre alla ROMA,
1600 KILOMETRI PER PORTARE LO STRISCIONE ED IL CUORE A BASILEA.
GRAZIE RAGAZZI, CoredeRoma siete Voi.