sabato, Settembre 21, 2024 Anno XXI


da ilmessaggero.it

Louis SahaE’ in partenza da Manchester, costa 10 milioni

E’ Louis Saha, francese, classe 1978, attaccante del Manchester United, il nome nuovo per l’attacco della Roma. Saha, già nel mirino del club giallorosso quando stava al Fulham, cioè prima di passare alla corte di Sir Alex Ferguson nel gennaio del 2004, costa intorno ai 10 milioni di euro. Sulle sue tracce ci sono un paio di club inglesi (Bolton e West Ham) e pure il Bordeaux. E’ reduce da una stagione piena zeppa di guai fisici, ma sul suo valore nessuno nutre dubbi. Le poche partite giocate nei mesi passati con la maglia del Manchester United hanno costretto Raymond Domenech, cittì della Francia, a preferirgli Bafetimbi Gomis (un altro molto apprezzato a Trigoria) agli Europei.

Ci sono partenze e partenze, poi. Perchè un conto è andar via dalla Roma per guadagnare di più altrove; un altro è mollare Trigoria perchè non si rientra più (o ancora) nel progetto; un altro ancora è salutare tutti perchè si è fallito con la maglia giallorossa. Sono parecchi i tesserati della Roma in procinto di cambiare aria. Come Mancini, che dopo aver rifiutato il rinnovo di contratto offertogli a più riprese dalla famiglia, si è accordato con la Roma per una cessione senza polemiche. L’Inter si è già fatta ufficialmente avanti per prenderlo (in settimana Marco Branca incontrerà Gilmar Veloz, l’agente del brasiliano), ma sulle tracce dell’esterno si è messo pure il nuovo Chelsea di Luis Felipe Scolari. Ferrari, scadenza 2008, non ha trovato un nuovo accordo e, quindi, andrà a giocare altrove, ipotesi sull’asse Firenze-Milano. Esposito ha giocato poco e deluso tanto: Roma e Cagliari litigheranno per non andare alle buste, con il rischio di acquistarlo in maniera definitiva. Questo perchè l’esterno non rientra assolutamente nei piani di Luciano Spalletti. Potrebbe esser riscattato solo per essere inserito nel pacchetto da spedire a Lecce per Vucinic. Discorso più o meno simile per Barusso, rientrato dal prestito al Galatasaray: il mediano è in comproprietà tra Roma e Rimini e resterà di proprietà della Roma solo il Lecce lo accetterà nel pacchetto Vucinic. Curci, come Antunes e Pit, rappresentano l’altra faccia della medaglia delle cessioni: loro saranno mandati a giocare lontano da Roma per verificare se, un giorno, potranno tornare alla base. Per Curci ci sono Chievo, Parma e Cagliari (se darà via Storari), oltre al Celtic. Per l’esterno portoghese si sono messe in fila almeno quattro società di A e, praticamente, tutta la serie B; a Pit, vittima di un sacco di infortuni ma serissimo profesionista, prima verrà rinnovato il contratto in scadenza 2008 e poi gli verrà trovata una sistemazione. Andreolli (comproprietà rinnovata con l’Inter) dovrà fare di nuovo la valigia: per lui si parla di Bologna, soprattutto. Sul piede di (ri)partenza ci sono anche Alvarez, Greco, Freddi oltre a Okaka (verso Lecce) e Rosi, che erano fuori in prestito. Galloppa resterà a Siena; da sistemare Virga e Marsili, oltre a Palermo e Magliocchetti. E Montella? Ha altri due anni di contratto, si troverà, con il sorriso sulle labbra, una soluzione.

Mimmo Ferretti