martedì, Ottobre 01, 2024 Anno XXI


da gianlucacurci.it

Gianluca CurciDopo una vita trascorsa all’interno delle mura di Trigoria (avventura cominciata dai pulcini e culminata con la promozione in prima squadra) per me è arrivato il momento di provare una nuova esperienza.

La Roma mi ha dato tanto, tantissimo… come le emozioni che in questi anni ho vissuto vestendo questa maglia. Ancora oggi ricordo quella sera al Franchi contro la Fiorentina … I passi di Miccoli verso il dischetto, il rigore calciato e successivamente parato. Come la corsa a fine gara sotto il settore ospiti per salutare i tanti tifosi arrivati fino a Firenze. Oppure il primo successo in coppa Italia contro l’Inter o la vittoria in supercoppa sempre contro i nerazzurri. Per non parlare poi del mio esordio in Champions a Manchester o dell’impresa della squadra contro il Real Madrid al Bernabeu… Serate magiche che difficilmente potrò dimenticare.

Il mio viaggio prosegue in Toscana, in una società che ha dimostrato di credere in me e per questo mi sento in dovere di ringraziare tutti i dirigenti del club e il tecnico Giampaolo. Posso solo aggiungere che vado a Siena con grande entusiasmo per dimostrare il mio valore, per misurarmi in una piazza importante con una tradizione alle spalle. Ricomincio da qui, perchè Siena può essere la piazza giusta per ripartire, per trovare quella continuità che per un giovane è assolutamente fondamentale. A Roma lascio tanti amici. Sono tanti, molti e tutti hanno contribuito ad arricchirmi dal punto di vista professionale ma sopratutto umano.

Un Ringraziamento speciale lo voglio fare alla famiglia Sensi, cioè a coloro che hanno preso questa squadra e l’hanno resa grande sia a livello nazionale che internazionale. Se ho vissuto questa meravigliosa esperienza nella Roma e’ soprattutto merito loro.
Infine un pensiero è per tutta la tifoseria, in maniera particolare a tutti quelli che hanno sempre creduto in me e mi hanno aiutato e sostenuto anche nei momenti più difficili. Non dimenticherò mai l’affetto che mi avete dimostrato.

Gianluca Curci