Una brutta serata per un padre. La notizia della tragica fine della ragazza di Padova trovata morta in Spagna mi ha gelato.

Chi ha figlia adolescenti mi capisce e sa quello che dico. Vivono in un mondo che non è più il nostro, quello dove siamo cresciuti noi della generazione dei quarantenni che adesso siamo i padri con i figli nell’età più difficile.

Parti a 20 anni per andare a divertirti e non torni più. M’ha fatto tanto male questo omicidio. Soprattutto pensando che un giorno non molto lontano mia figlia mi chiederà di partire con qualche amichetta per andare a ….E io che faccio.Se dico no allora passo per il padre che non vuole far fare esperienza alla figlia. Se dici si sei in ansia finchè non ritorna.

Certo io di mia figlia mi fido, ma chi la circonda magari non è altrettanto affidabile e basta tanto poco…

In certe situazioni ti fai anche della domande che sembrano retoriche, ma te le devi fare. Vai al mare per non andare al mare ma per passare la notte a farti sfondare il fegato dagli alcolici e le orecchie da musica che senti soltanto pulsare . Ammassato su una pista da ballo e magari con persone mai viste che allungano tutto l’allungabile.

No forse so’ vecchio e non lo capisco. Ma io me divertivo con molto meno. Certo che non c’era allora quello che c’è adesso, ma noi eravamo felici lo stesso,ci divertivamo e facevamo le noste esperienze. 

Adesso è l’ansia di bruciare le tappe di una vita che non si assapora più momento per momento ma la si deve divorare. Tutto e subito spingendosi oltre….poi un giorno quell’oltre è veramente oltre e allora succede quello che è irreparabile.

Adesso mi metto nei panni dei genitori della ragazza : c’hanno messo 20 anni a crescerla facendo anche tanti sacrifici e cercando di darle il meglio. Sono bastati 20 secondi per buttarli nel baratro del dolore e della disperazione.

Ciao Federica e riposa in pace. Hai fatto pensare tanti di noi perchè potresti essere la figlia di uno di noi.

20 anni per crescere e vivere e 20 secondi per morire e questo non è giusto.