venerdì, Ottobre 18, 2024 Anno XXI


da ANSA – vocegiallorossa.it

AS RomAmerica21.40 – L’offerta presentata dagli americani per la As Roma prevede l’acquisizione di una quota del 60%. Il restante 40%, secondo quanto risulta a Radiocor, resterà in prima battuta in portafoglio ad UniCredit. Ma in tempi brevi è previsto il disimpegno dall’azionariato giallorosso del gruppo bancario.
L’intenzione è cedere la quota del 40% in due o al massimo tre tranche. Tutte le tranche saranno destinate a investitori romani che faranno da contrappeso alla proprieta’ americana. Sono ad un punto avanzato, in proposito, le trattative per la vendita di un pacchetto del 20% al gruppo immobiliarista Parnasi, interessato all’operazione anche in vista della costruzione del nuovo stadio. Per quanto riguarda la parte restante, non è escluso che rientri in gioco il gruppo Angelucci. L’offerta presentata dagli americani, da un punto di vista economico, è meno entusiasmante del previsto, perchè sconta il forte deterioramento del conto economico della As Roma. Gli americani hanno però garantito che sono pronti a ricapitalizzare in misura adeguata la società. L’ipotesi sul tappeto è di un’operazione il cui ordine di grandezza è compreso tra gli 80 e 100 milioni di euro.

21.45 – Il gruppo di investitori americani capitanati da Thomas Dibenedetto contano di concludere l’acquisizione dell’As Roma, per la quale tratteranno in esclusiva con l’attuale proprieta’, in un paio di settimane. E’ quanto ha dichiarato all’agenzia Bloomberg uno dei componenti della cordata Usa, Julian Movsesian, presidente della società assicurativa Succession Capital Alliance. “Siamo stati scelti, potremmo essere gli orgogliosi proprietari nel giro di due settimane dopo che le questioni legali saranno definite, ha detto. “Stiamo per lavorare sui dettagli, sono molto entusiasta”, ha aggiunto.

22.10 – Secondo indiscrezioni nel piano ideato dagli americani e UniCredit in futuro la banca potrebbe cedere parte del capitale ad altri investitori, con ogni probabilità italiani. Si fanno i nomi di Luca Parnasi, Francesco Angelini e Leonardo Caltagirone, che potrebbero acquistare in un secondo momento una partecipazione del 20% dalla stessa UniCredit.