Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke domenica, 27 Luglio alle ore 12:01
da laromasiamonoi.it Tutta la verità, nient’altro che la verità, di Daniele Pradè a Sky Sport sul caso Mutu: “Ci sembra giusto raccontare la vicenda così come si è svolta, anche per rispetto dei tifosi che hanno fatto la fila la notte per gli abbonamenti quando hanno saputo di Mutu, così come la gente che lo ha scritto e ha lavorato su questa vicenda. Noi ci siamo incontrati con Corvino lunedì: io ero insieme alla dottoressa Mazzoleni, che è la nostra responsabile pianificazione e controllo. All’incontro era presente anche Alessandro Moggi. In quel pranzo sono stati fatti dei numeri. Noi abbiamo preso atto della richiesta della Fiorentina e abbiamo chiesto l’autorizzazione a trattare con il ragazzo. L’autorizzazione c’è stata concessa dal direttore Corvino e noi abbiamo trovato un accordo economico con il calciatore. Il giorno successivo, martedì mattina, ci siamo risentiti per telefono con la società e abbiamo raggiunto l’accordo economico con la Fiorentina. Siccome era un accordo importante per noi, abbiamo sentito il calciatore che per arrivare a quella cifra aveva dato il suo consenso a togliersi un milione dallo stipendio che avevamo stabilito con lui il giorno precedente. La dottoressa Sensi ha cercato telefonicamente il dottor Della Valle ma non è riuscita a mettersi in contatto con lui. Subito dopo mi ha richiamato Corvino, che mi ha messo in contatto con l’amministratore delegato, il dottor Mencucci, che mi ha dato la sua mail. Abbiamo mandato tutta la copia del contratto, perché loro non avevano mai fatto accordi con i bonus e con le partite amichevoli. Abbiamo inviato la mail verso le 14 e dovevamo incontrarci verso le 18.30-19.00 perché poi loro avevano la cena del ritiro. Da quel momento in poi non si è capito che cosa sia successo, e la cosa è finita lì. Alle 2 del pomeriggio Mutu era un calciatore della Roma a tutti gli effetti, aveva trovato l’accordo economico con noi e aveva rinunciato a un milione sul suo contratto di quattro anni per arrivare alla cifra richiesta da Pantaleo Corvino e dal dottor Mencucci, che ha ricevuto una mail direttamente dalla dottoressa Mazzoleni”. |